Estero

Iran, Rohani verso la presidenza per la seconda volta

IRAN, 20 MAGGIO - Con il 56,3% dei voti Hassan Rohani, esponente moderato e riformista, sta per essere riconfermato per un secondo mandato alla presidenza dell'Iran. Il ministero dell'Interno di Teheran ha iniziato a diffondere i dati, ma ha precisato che l'annuncio ufficiale sarà divulgato alle 14 ora locale, mentre in Italia saranno le 11. [MORE]

L’avversario di Rohani, il conservatore Ebrahim Raisi, ha raccolto il 38,99% dei consensi al momento. La vittoria del leader moderato giunge al termine di una tornata elettorale che ha registrato oltre il 70% di affluenza alle urne, facendo rinviare per due volte la chiusura dei seggi. Il risultato conferma, fra l'altro, il consenso popolare all'accordo sul nucleare firmato da Rohani, che ha portato alla fine delle sanzioni.

Gli elettori iraniani hanno premiato il presidente moderato Hassan Rohani e la sua politica di impegno con l'Occidente, contro la linea dura del religioso populista Ebrahim Raisi fautore di "una economia della resistenza" in particolare contro gli stranieri.
Il presidente uscente ha trascorso quattro anni nel tentativo di elevare il Paese da un isolamento internazionale, riuscendo a siglare nell'estate 2015 un accordo con le potenze mondiali che ha portato alla revoca di alcune sanzioni in cambio della rinuncia di Teheran al suo controverso programma nucleare.

Tuttavia, le minacce lanciate dal presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, di rottamare la storica intesa nucleare insieme alla visita del presidente americano al rivale regionale dell'Iran, l'Arabia Saudita, questo fine settimana, rischia di mettere sempre più in pericolo la politica di distensione perseguita da Rohani. Da parte sua, lo sfidante Raisi, pur dichiarandosi a favore dell'accordo nucleare, accusa il capo dello stato di avere dato troppa fiducia all'Occidente. "Non dobbiamo mostrare alcuna debolezza di fronte al nemico" ha detto nel corso di un dibattito televisivo.

Fonte immagine rds

Claudia Cavaliere