Estero
Iran nel panico: scossa di terremoto magnitudo 7.8 si avverte nei Paesi del Golfo. E' strage
THEHERAM, 16 APRILE 2013 - Intorno alle ore 12,44 (ora italiana) si è registrata una forte scossa di terremoto magnitudo 7.8 (alcune fonti riportano 8) nella città di Kashh, nell'Iran. L'epicentro, situato al confine con il Pakistan, è stato individuato a soli 73 miglia di profondità e l'ipocentro a 15 chilometri.
Data l'intensità e la bassa profondità del punto d'origine del sisma, il movimento terrestre si è avvertito in tutti i Paesi del Golfo Persico. A New Dehli e Dubai sono stati evacuati li edifici e la gente è accorsa nelle strade in preda al panico. La città di Khash, nella quale risiedono 50.000 abitanti, viene attualmente considerata a rischio devastazione e, mentre la zona subisce il blackout elettrico, viene reso noto che a Saravan si sono registrati pochi danni.
Al momenti si contano almeno 81 morti in Iran, ma il bilancio delle vittime è tristemente destinato a salire. Le fonti governative iraniane rendono noto che si tratta del peggior terremoto degli ultimi quarant'anni ed i giornali ricordano che la zona è il punto d'incontro di cinque placche tettoniche, rendendo così il confine tra Iran e Pakistan a rischio sismico.[MORE]
Altre scosse si erano registrate il 9 ed il 10 Aprile, che causarono almeno 37 morti ed oltre 850 feriti. Già la settimana scorsa si temeva per la centrale nucleare di Bushehr, ma sia durante quelle due scosse, che nel forte terremoto di oggi, non ha riportato danni.
Alle ore 14:15 viene comunicato dalle agenzie giornalistiche che si contano cinque morti nel Pakistan.
(Foto da ilmattino.it)
-NOTIZIA IN AGGIORNAMENTO-
AGGIORNAMENTO ORE 18.50: Le autorità di Islamabad rendono noto che sono 34 le vittime in Pakistan. Almeno 80 i feriti a Mashkail.
AGGIORNAMENTO ORE 18.10: Mentre il governo turco offre aiuto all'Iran, Hamid Reza Pashang, politico, ha dichiarato all'agenzia Mehr: «Da quanto abbiamo sentito dalle persone delle zone colpite, abbiamo appreso che il numero delle vittime non è alto».
AGGIORNAMENTO ORE 16.29: Contrariamente a quanto riportano le agenzie di stampa locali e le altre fonti giovernative, Hatam Narouyi, presidente delle province del Sistan e del Baluchistan (Iran), ha sostenuto che non vi siano morti a seguito del terremoto: «Fortunatamente il sisma non ha provocato perdite umane», ha dichiarato ai giornalisti.
AGGIORNAMENTO ORE 16:15: L'agenzia Reuters scrive che in Pakistan, vicino al confine con l'Iran si contano almeno 12 morti e 50 feriti. Press Tv interpella i soccorsi della città di Mashakail, a tre chilometri dal confine con l'Iran. Il medico intervistato fa sapere: «Ci hanno portato cinque corpi», tra cui quelli di due bambini.
AGGIORNAMENTO 15:17: Dichiarato lo stato d'emergenza, si ipotizzano centinaia di morti. "Repubblica" segna l'epicentro su Google Maps (cliccare qui per visionare il punto d'origine del sisma). I giornali svizzeri rendono noto che nell'area rurale maggiormente colpita dal sisma, vivono circa 200.000 persone.
AGGIORNAMENTO 14.58: Sono migliaia gli edifici crollati. L'agenzia iraniana Fars rende noto che la zona più colpita dal sisma «E' un'area rurale, con la gran parte delle case costruite con mattoni di fango». A Dubai hanno tremato anche i piani bassi degli edifici.
AGGIORNAMENTO ORE 14.39: Secondo alcune fonti iraniane, la città di Hiduch, abitata da un migliaio di persone, sarebbe stata completamente distrutta dal sisma. A renderlo noto è il quotidiano inglese "The Guardian".
Alessia Malachiti