Estero

Iran, ministro degli esteri in visita a Bruxelles per mantenere l'accordo sul nucleare

TEHERAN, 15 MAGGIO – Mohammad Javad Zarif, ministro degli Esteri iraniano, si recherà oggi a Bruxelles per l’ultima tappa del suo viaggio diplomatico nei principali Paesi firmatari dell’accordo sul nucleare. L’obiettivo del rappresentante di Teheran è discutere il mantenimento del trattato anche dopo l’uscita degli Stati Uniti.[MORE]

Nella capitale belga, Zarif incontrerà l’Alto rappresentante per la politica estera e di sicurezza comune dell’Unione Europea, Federica Mogherini, ed i ministri degli Esteri francese (Jean – Yves Le Drian), britannico (Boris Johnson) e tedesco (Heiko Maas). La giornata di ieri, invece, è stata dedicata al vertice con Sergej Lavrov, suo omologo russo,

Lavrov ha sottolineato che Russia ed Europa hanno il “dovere di difendere congiuntamente i propri interessi legali nell’accordo”. Domenica, invece, Zarif ha incontrato il ministro degli Esteri di Pechino, Wang Yi, il quale ha annunciato l’impegno della Cina a mantenere un atteggiamento obiettivo, responsabile e giusto, in un’ottica di cooperazione con tutte le parti coinvolte e di mantenimento dell’accordo.

Il Piano d’azione congiunto globale (PACG), comunemente definito accordo sul nucleare iraniano, è stato sottoscritto nel 2015 da Cina, Francia, Russia, Regno Unito, USA, Germania ed Unione Europea. Lo scorso 8 maggio il presidente Donald Trump ha comunicato che si ritirerà dal trattato, annunciando inoltre sanzioni ancora più dure nei confronti di Teheran, rea di non aver mai cessato di sviluppare le armi atomiche e di essere il principale sponsor del terrorismo in medio oriente.

Dal canto suo, invece, il presidente iraniano Hassan Rouhani ha annunciato che l’Iran intende mantenere in piedi l’accordo con gli altri firmatari, sottolineando al contempo di non essere disposto ad ulteriori rinegoziazioni, come invece paventato dal numero uno di Washington.

Paolo Fernandes

Foto: repubblica.it