Estero

Iran: corteo di manifestanti pro-governo. Tillerson, delusi da UE

TEHERAN, 6 GEN - Centinaia di manifestanti pro-governo sono scesi per le strade di Amol, nella provincia settentrionale di Mazandaram, secondo quanto mostrato dalle immagini della tv di Stato.[MORE]

Come spiegano fonti di stampa internazionale concordanti, la folla ha fatto sue le accuse lanciate dalla Guida suprema, che ha rotto il silenzio accusando l’Occidente, e in particolare gli Stati Uniti, di stare alimentando le proteste iniziate due settimane fa. La tv statale descrive la manifestazione come una "risposta ai disordini e a chi li ha sostenuti".

Il segretario di stato americano Re Tillerson in una intervista all’Associated Press ha dichiarato che gli Stati Uniti sono "delusi dall'Unione europea perche' non ha preso una posizione più netta" in favore delle proteste in Iran. Alcuni paesi europei hanno espresso il loro sostegno ai manifestanti iraniani ma, secondo Tillerson, è mancato il supporto dell'Ue "verso quelle voci in Iran che chiedono le riforme".

Le proteste sono iniziate giovedi’ 28 dicembre nella citta’ di Masshad e hanno coinvolto molti altri centri – una decina martedi’, una cinquantina in totale dalla settimana scorsa – e almeno 21 persone hanno perso la vita negli scontri con le forze dell’ordine. Tra le vittime anche un bambino di 11 anni. Se in un primo momento sono nate dal disagio per la crisi economica che colpisce il Paese, si sono presto trasformate in una protesta contro i poteri forti, la corruzione e per rivendicare riforme democratiche.

Fonti immagine:lindro.it

Alessia Panariello