Politica

Ior, crolla utile netto: previsto nuovo staff dirigenziale e nuovo Consiglio

CITTA' DEL VATICANO, 8 LUGLIO 2014 - E' stato pubblicato oggi, dall''Istituto per le Opere di Religione (Ior), il bilancio per il 2013, e sono stati annunciati anche i dati preliminari della prima metà del 2014. Il bilancio, che fa riferimento alla "Fase I" di riforma dell'Istituto, mostra un forte calo dell'utile netto, pari a 2,9 milioni di euro in confronto agli 86,6 del 2012. Ben 54 milioni di euro, però, sono stati accantonati come contributo al budget della Santa Sede, a disposizione, dunque, per la carità e le attività di evangelizzazione del Papa. [MORE]

Questi risultati vengono, comunque, definiti come "influenzati dalle gestioni precedenti", ed ora è prevista la cosiddetta "Fase II", che vede "l'integrazione dell'Istituto nel nuovo contesto economico-amministrativo del Vaticano", e che "sarà affidata a un nuovo Consiglio e a un nuovo staff dirigenziale di nuova nomina, che opereranno in una struttura di governance rinnovata". 

Fonti vaticane, riportate da Reuters, riferiscono anche di una dismissione delle attività di investimento dello Ior, che dovrebbe divenire un'istituzione prevalentemente dedita a servizi di pagamento per la Chiesa Romana Cattolica, occupandosi di consulenza finanziaria ad ordini religiosi e associazioni di beneficenza. Maggiori dettagli su tale ridimensionamento saranno esposti domani dal cardinale australiano George Pell, che presiede il segretariato all'Economia.

(Foto dal sito stanzevaticane.tgcom24.it)

Katia Portovenero