Invisibile ed ultramoderno: presentato il nuovo stadio del Milan
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MILANO, 4 FEBBRAIO 2015 - Pianta rettangolare, capienza da 48mila spettatori, ultramoderno ma se visto da fuori tutto sembra che uno stadio da calcio. Questo in estrema sintesi il progetto presentato quest'oggi dal Milan. Scavato 10 metri sotto terra, con 2 piani di parcheggi, il nuovo stadio sarà di proprietà del club rossonero. Ed è questa innanzitutto la grande novità, un passo inevitabile per adeguarsi ai tempi e fortemente voluto da Barbara Berlusconi all'interno della politica di restyling che la società ha intrapreso.
Il progetto del nuovo stadio rossonero, dove campeggia la scritta "#weareAcMilan", si presenta come un complesso quasi invisibile, poichè capace di integrarsi benissimo nel tessuto urbano circostante. La struttura, infatti, non supera i 30 metri di altezza, a differenza del Meazza che va oltre i 60, adeguandosi ai palazzi limitrofi già esistenti. Caratterizzato da elementi leggeri e trasparenti è stato progettato dalla dalla britannica Arup con la collaborazione del Politecnico di Milano.
«A differenza dei primi stadi, che erano solo dei contenitori di spettatori, e degli stadi britannici degli anni 90 aperti 7 giorni – spiega l’ingegnere Maurizio Teora, direttore di progetto di Arup -, questo impianto ci poterà nella terza era degli stadi: integrerà le sue funzioni sportive e d’intrattenimento, sempre attive, con la vita e le esigenze della città. Associando le funzioni tipiche di uno stadio alla vita del quartiere, come ad esempio per l’albergo».
Presentato il progetto, che prevede investimento globale tra i 300 e i 320 milioni, di cui 220-240 per costruire lo stadio e il resto per la costruzione di albergo, liceo, interventi di urbanizzazione, adesso la parola spetta alla Fondazione Fiera. Quest'ultima, infatti, ha aperto il bando al fine di riqualificare la vecchia Fiera. Il 10 marzo a Cannes aprirà il Mipim, l’evento più atteso dell’industria immobiliare, e qui potrebbe essere ufficializzata la scelta. oltre al progetto presentato dal Milan concorrono altre tre concorrenti.[MORE]
L’apertura del cantiere dovrebbe creare secondo stime 1000 posti di lavoro ed altri 500 dalla successiva gestione. Tuttavia, oltre ai vertici di Fiera, il progetto necessiterà l'approvazione anche dei residenti della zona, i quali si starebbero già mobilitando per creare dei comitati no-stadio.
(Immagine da milano.repubblica.it)
Giovanni Maria Elia