Cronaca
Inviato documento per il no al carbone
Riceviamo e pubblichiamo
Il Comitato per la difesa e lo Sviluppo Sostenibile della Sibaritide ha inviato le proprie contro osservazioni al progetto di riconversione a carbone dell’impianto ENEL nei tempi previsti dall’avviso pubblico diramato dalla holding dell’energia
Corigliano Calabro (Cs) - Il documento “OSSERVAZIONI AL PROGETTO DI TRASFORMAZIONE DELLA CENTRALE ENEL DI ROSSANO (CS) D/DA CUTURA DI CUI ALLA PUBBLICAZIONE EFFETTUATA DALL’ENEL PRODUZIONE SPA SUL QUOTIDIANO LA GAZZETTA DEL SUD DEL 30 APRILE 2010” preparato nelle scorse settimane dal COMITATO PER LA DIFESA E LO SVILUPPO SOSTENIBILE DELLA SIBARITIDE, è stato inviato in data 29 maggio, nei termini di legge, per raccomandata al Ministero dell’Ambiente, al Ministero dello Sviluppo Economico, al Ministero per i Beni Culturali, oltre che ai Dipartimenti Attività Produttive e Politiche per l’Ambiente della Regione Calabria.[MORE]
Una relazione di oltre venticinque pagine che analizza nel dettaglio il progetto presentato dalla holding dell’energia, ponendolo a confronto con l’attuale contesto economico, sociale, paesaggistico ed energetico, nonché con le emergenze più importanti che caratterizzano il nostro territorio, che nelle prossime settimane sarà pubblicata anche sul sito del comitato www.nocarbonerossano.org. Qui di seguito, sono riportati sinteticamente i punti esaminati nei vari capitoli dei quali il documento è formato:
La vicenda “STORICA” della centrale Enel di Rossano e sue implicazioni socio-economiche
Osservazione Preliminare concernente l’improcedibilità del procedimento e dell’esame del Progetto
Osservazioni di ordine generale
Piano Energetico Ambientale Regionale (PEAR)
Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale
Direttive Europee e Norme nazionali
Distretto Agroalimentare di Sibari
Circoscrizione territoriale di Riferimento
Valutazioni socio-economiche
Emergenze Naturalistiche, Paesaggistiche, Architettoniche e Storiche nel S.I.A. ENEL
Interferenze col sistema del Paesaggio
Analisi del Territorio
Orografia, idrografia, Erosione Costiera, Acque sotterranee
Sismicità e Rischio Sismico
Rete di rilevamento dell’aria
Modello di diffusione degli inquinanti
Impatto socio/sanitario
Effetti sul traffico veicolare e marittimo
Conclusioni
Allegati
Oltre ai firmatari del pool tecnico legale che ha redatto il documento, questo è corredato anche da circa altre 1500 firme legalizzate raccolte per il No al carbone, che sono soprattutto di tantissimi privati cittadini che desideriamo ringraziare per il loro sostegno, nonché una serie di associazioni di categoria agricole, della pesca ed altri associazionismi che qui riportiamo sperando di non aver dimenticato nessuno e ringraziandole una ad una: Societa’ Distrettuale Del: “Distretto Agroalimentare Di Qualita’ Di Sibari”, Confagricoltura – Cosenza, Cia Confederazione Italiana Agricoltori – Cosenza, Uci Unione Coltivatori Italiani Corigliano Calabro, Uci Unione Coltivatori Italiani Rossano, A.N.G.A. Associazione Nazionale Giovani Agricoltori Cosenza, Cooperativa Di Pesca Le Paranze Porto Di Corigliano Calabro, Cooperativa Sibari Pesca Porto Di Corigliano Calabro, Societa’ Cooperativa Di Pesca La Bussola Porto Di Corigliano Calabro, C.O.T.A.J Consorzio Operatori Turistici Alto Jonio, Assocamping Confesercenti Associazione Provinciale Cosenza, Acom Associazione Commercianti Rossano, Pro Loco Rossano, Consulta Ambiente Rossano Calabro, Consulta Comunale Rossano, Legambiente Delegazione Di Rossano, Sindacato Dei Lavoratori Sdl Provinciale Cosenza, Societa’ Cardiologia Utic Rossano, Rotary International Club Rossano Bisantium Distretto 2100, Inner Wheel Club Corigliano Rossano Sybaris, Cooperativa Andromeda Onlus Rossano, Associazione Animali E Natura Rossano, Associazione Michea Onlus Per La Mediazione Corigliano Calabro, Associazione Informa, Generazione Futura – Associazione Di Promozione Sociale Corigliano Calabro, Ce.S.Di.C Difesa Civica Rossano, Universita’ Popolare Di Rossano, Comitato Contro Le Discariche Bucita – Rossano, Comitato Cittadino Porta Di Ferro Rossano, Associazione Socio Culturale Ali Libere, Associazione Pleroma Tutela Per L’ambiente Rossano, C.I.F. Centro Italiano Femminile Corigliano Calabro, Agesci Rossano, Associazione Do.C. Donne Coraggio Corigliano Calabro.
Un ringraziamento del tutto particolare va a tutti i componenti del pool tecnico legale che hanno alacremente lavorato alla stesura della relazione in queste settimane di concitato scambio di opinioni, dati e contributi, ovvero al Prof. Fabio Menin di WWF Italia (Rossano), all’Avvocato Amerigo Minnicelli (Rossano), all’Ingegner Pierluigi Colletti – Rappresentante di A.Z.I.COR (Corigliano), al Dottor Franco Iuliano – Primario di Oncologia (P.O. Rossano), al Dottor Saverio Salituri – Primario di Cardiologia (P.O. Rossano), all’Ingegner Luigi Sauve, iimprenditore e titolare del Minerva Club Resort di Marina di Sibari, al Ragionier Nino Caccuri - imprenditore del settore pesca (Rossano), ma anche al Dr. Luigi Marino – imprenditore del settore turismo di Rossano, al Dottor Tonino Caracciolo – Geologo in Rossano, al Prof. Ing. Giovanni Nicoletti – Ordinario di Fisica presso l’UNICAL di Cosenza e all’Ingegner Cataldo Romeo – imprenditore industriale in Rossano.
Il COMITATO PER LA DIFESA E LO SVILUPPO SOSTENIBILE DELLA SIBARITIDE esprime un sentito ringraziamento alle Amministrazioni Comunali di Rossano e Corigliano, che con seduta consiliare congiunta in data 27 maggio scorso hanno espresso la loro netta contrarietà alla riconversione al carbone, chiedendo il ritiro immediato del progetto e soprattutto invitando il Governatore della regione Calabria Giuseppe Scopelliti a confermare il NO AL CARBONE così come espresso nella delibera regionale n. 365 del 14 febbraio 2005. Il Comitato desidera inoltre ringraziare sentitamente l’Amministrazione Provinciale di Cosenza ed il proprio presidente Mario Oliverio per la netta posizione presa contro la conversione a carbone del sito ENEL di Rossano, nonché i Consigli delle Comunità Montane Sila Greca e Medio Crati, così come tutti i Sindaci e le Amministrazioni Comunali dei 57 Comuni della Sibaritide e del Pollino, che hanno in vario modo manifestato la netta disapprovazione al progetto presentato dalla holding dell’energia.
Il COMITATO PER LA DIFESA E LO SVILUPPO SOSTENIBILE DELLA SIBARITIDE informa che la raccolta firme prosegue, fra qualche settimana partirà un altro plico per i ministeri competenti e per la Regione, con le firme di quanti ancora desiderano continuare a dire NO alla riconversione al carbone della centrale ENEL di Rossano.