Cronaca
Inventa il necrologio della mamma! Voleva un permesso da lavoro
BROOKVILLE (STATI UNITI D’AMERICA), 12 Dicembre 2012 – Provate a immaginare la situazione: siete a casa tranquilli, aprite il giornale per informarmi un po’ su quanto è successo, per caso capitate sulla pagina dei necrologi e trovate la vostra foto col vostro nome. Da infarto. È quello che è successo alla signora Bennett in un paesino della Pennsylvania. Suo figlio Scott aveva fatto pubblicare un falso annuncio mortuario sul quotidiano locale! [MORE] Ovviamente tutti i parenti si sono preoccupati e hanno iniziato a chiamare a casa della signora che rispondeva sempre basita, non riuscendo a capire il perché di questo spiacevole disguido.
A questo punto la madre è corsa alla redazione del The Jefforsonian Democrat volendo parlare col direttore Randy Bartley per delle ragionevoli spiegazioni. Qui le hanno spiegato che il necrologio era stato fatto in buona fede e che non c’era stato il tempo per controllarne la veridicità (se fosse successo in Italia il giornalista sarebbe stato processato per falsa informazione non controllata, non motivata dalla fretta). La donna è stata molto comprensiva, a differenza della polizia che ha accusato Scott di disturbo dell’ordine pubblico.
Il motivo dello sciagurato gesto (possiamo immaginare gli scongiuri fatti dalla signora) è dovuto al desiderio dell’uomo di avere un permesso dal lavoro dal quale temeva di essere licenziato se si fosse assentato senza una valida motivazione. Negli Stati Uniti, infatti, è mal visto colui che non va a lavoro per fare una vacanza di puro divertimento. Ora, però, non dovrà neanche più porsi il problema, visto che verosimilmente sarà licenziato col famoso sussidio di disoccupazione: zero euro al mese.
Certo che inventare la morte di un genitore per starsene a casa in tempo di crisi, quando invece tutti vorrebbero lavorare è da stupidi. “Povero” Scott.
Stefano Villa