Economia

L'intesa sul 'fiscal cliff' fa volare le borse, ma Fmi e Moody's frenano gli entusiasmi

MILANO, 3 GENNAIO 2013 - Grazie all’accordo sul ‘fiscal cliff’ gli Usa tirano un sospiro di sollievo ed evitano un possibile disastro economico.

Le borse rispondono positivamente. A Londra l'Ftse 100 sale del 2,2% , a Parigi il Cac 40 guadagna il 2,55% mentre a Francoforte il Dax 30 avanza del 2,19%. A Milano l'Ftse Mib sale addirittura del 3,81%. Chiude in positivo Wall Street dove Il Dow Jones sale del 2,35% a 13.411,94 punti, il Nasdaq del 3,07% a 3.112,26 punti mentre lo S&P 500 guadagna il 2,39% e va a 1.460,62 punti.[MORE]

Il Fondo Monetario internazionale accoglie positivamente l’accordo ma avverte che ‹‹molto resta da fare per mettere le finanze pubbliche americane su una traiettoria sostenibile senza danneggiare la fragile ripresa››.

Anche Moody’s frena. L’agenzia di rating ritiene che le misure adottate non facciano pensare ad un miglioramento del debito pubblico americano nel medio termine. Serviranno ulteriori provvedimenti per evitare che il rating venga abbassato e l’economia americana declassata.

Paolo Massari