Interviste
Intervista a Chiara Noschese
LAMEZIA TERME (CZ), 1 FEBBRAIO - Chiara Noschese, figlia del celebre imitatore Alighiero Noschese, dopo aver conseguito il diploma e frequentato il “Laboratorio di esercitazioni sceniche”, diretto da Gigi Proietti, esercita la sua attività di regista, attrice comica ma anche drammatica evidenziando una spiccata versatilità nel passare dal musical alla prosa, dal cinema alla televisione e cimentandosi sempre in nuove sfere professionali. Chiara Noschese ritorna a Lamezia Terme, dopo la presentazione, di alcuni anni fa, di “Tootsie” insieme a Marco Columbro, per interpretare il personaggio di Lisa della commedia “L’anatra all’arancia” accanto a Luca Barbareschi in scena al Teatro Grandinetti di Lamezia Terme nell’ambito dela stagione teatrale promossa da Ama Calabria e, per l’ occasione scambia alcune battute sul suo percorso artistico.[MORE]
Quando ha scoperto la sua vocazione per il mondo dello spettacolo?
«Fin da bambina ho avvertito l’istinto per questo mondo forse per omaggiare mio padre. Poi, dopo aver conseguito il diploma, ho superato il provino per entrare nel “Laboratorio di Esercitazioni Sceniche” , diretto da Gigi Proietti. Subito dopo ho cominciato a lavorare»
In che misura Gigi Proietti l’ha forgiata incidendo sulla sua formazione artistica?
«Avere avuto un modello da seguire come Gigi Proietti, uno dei più grandi artisti che ci sono in Italia, è stata una fortuna in quanto mi ha forgiata facendomi esistere attraverso il suo talento»
Certamente suo padre Alighiero, oltre ad averle trasmesso l’amore per l’arte, le avrà lasciato un retaggio. Qual è?
« Innanzi tutto mi ha tramandato l’amore per il teatro e poi il rispetto di tutte le gerarchie del teatro dall’ultimo macchinista al primo attore come questo di stasera che recita con me Luca Barbareschi. Il resto sono geni»
La partecipazione del 2013 al programma di Carlo Conti “Tale e Quale Show” le ha lasciato un segno positivo o negativo? Lo rifarebbe?
« Non lo rifarei mai più perché c’era troppo pressione che non mi ha consentito di divertirmi molto. Mi trovo meglio a fare le mie regie in teatro che è molto più raccolto»
Condivide il fatto che oggi chi ha un problema di disoccupazione o di altro genere vada a raccontarlo in uno show televisivo per trovarne la soluzione?
«Secondo me è umano, è una cosa naturale»
Lina Latelli Nucifero