Intervento dell'assessore Fedele sulla riforma di Arssa e Afor

Catanzaro 1 agosto 2012 - L’assessore regionale ai trasporti Luigi Fedele – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta - si inserisce nel dibattito sulla riforma degli enti strumentali Arssa e Afor, in discussione in Consiglio regionale il prossimo 3 agosto, e sottolinea che “il centrosinistra non può tirarsi fuori dall’operazione di riforma che andrà a riorganizzare due tra gli enti strumentali calabresi più importanti per accrescere lo sviluppo nella nostra Regione.

Dispiace rilevare – ribadisce Fedele - il parere contrario delle forze di minoranza all’approvazione a maggioranza, in seconda Commissione, anche della riforma dell’Arssa. Una presa di posizione che, tra l’altro, mal si sposa con il parere iniziale espresso dalle opposizioni che, in un primo momento, ha ben giudicato l’impianto normativo che regola la legge in questione perché quasi conforme all’idea avanzata dagli stessi colleghi di minoranza. Mi preme ricordare, infatti, che il commissariamento dei due Enti è stato proposto proprio dall’ex Giunta di centrosinistra che, peraltro, non si è preoccupata di indicare né una giusta soluzione al problema né tantomeno una valida alternativa che potesse risolvere la questione”. [MORE]

Secondo l’assessore Fedele “a questo punto occorre ribadire con forza l’urgenza e la necessità di realizzare le riforme relative all’Arssa e all’Afor che, indubbiamente, andranno a potenziare in modo concreto due settori, come quelli che determinano il settore agricolo e forestale, vitali per la crescita economica regionale. Al di là del voto tecnico, in quanto si rende necessaria la maggioranza qualificata per approvare entrambe le leggi, occorre dare seguito ad un’ampia condivisione tra le parti, così come sostenuto anche dal capogruppo del Pdl, Gianpaolo Chiappetta, per compiere quella che può rappresentare una buona riforma.

L’assessore Trematerra, che ha sempre accolto molte delle proposte avanzate dai colleghi di minoranza, ha compiuto, insieme al Dipartimento dell’Agricoltura, uno sforzo notevole per portare avanti la riorganizzazione degli Enti che rientra, inoltre, nel quadro dell’azione riformatrice messa in campo dal Governatore Scopelliti. A questo punto – sottolinea ancora l’esponente della Giunta regionale - sarebbe il caso di accantonare gli eventuali calcoli politici e puntare, durante la prossima seduta della Massima Assemblea calabrese, all’approvazione ad ampia maggioranza alle riforme che non solo daranno nuovo slancio a questi settori ma che consentiranno, soprattutto, alla Regione Calabria di presentarsi al cospetto del Governo nazionale con tutte le carte in regole per ottenere quei finanziamenti indispensabili affinché questi enti, e in modo particolare l’Afor, possano continuare le proprie attività. Infine, voglio rassicurare tutti in dipendenti perché da questa riorganizzazione non subiranno alcun tipo di penalizzazione: il lavoro prezioso dei dipendenti dell’Afor e dei forestali calabresi finalmente potrà essere valorizzato”.