Cronaca
Insegue bus per mancata precedenza, ferito conducente Amt
CATANIA, 30 GENNAIO - Un conducente dell'Amt di Catania, in servizio sulla linea 635, e' stato aggredito questo pomeriggio a una fermata di via Palermo da un automobilista armato di una pesante chiave a stella. La vittima e' stato condotto al pronto soccorso del Cannizzaro per una sospetta frattura al braccio. L'aggressore, che e' stato bloccato dalla polizia grazie alla segnalazione di alcuni passeggeri del mezzo pubblico, ha inseguito il bus, spaccato il finestrino del guidatore e colpito il malcapitato al braccio: in questo modo ha voluto farsi vendetta di una mancata precedenza all'incrocio tra via Palermo e via Missori. Il dipendente Amt ha subito ricevuto la solidarieta' da Uil Trasporti-Uil che assicurano "pieno sostegno legale e sindacale alla vittima di questo nuovo episodio di violenza ai danni di un lavoratore dell'Amt. Siamo costretti a ribadire la richiesta di misure concrete per la prevenzione, perche' la sola repressione non serve a restituire serenita' ai dipendenti dell'Azienda Metropolitana Trasporti e agli stessi passeggeri. All'Amt e alle istituzioni, dopo tante parole e annunci, chiediamo interventi immediati e fattivi".
Sono immediatamente intervenute le Volanti della Questura, alla richiesta di soccorso giunta da via Palermo, dove l'autista di una vettura dell'Azienda metropolitana trasporti e' stato aggredito violentemente da un automobilista col quale aveva avuto un banale diverbio su questioni di circolazione stradale. I poliziotti sono arrivati sul posto quando gia' l'aggressore si era allontanato ma, grazie alle seppur scarsissime indicazioni fornite dalla stessa vittima dell'aggressione e dai passeggeri presenti sull'autobus, sono riusciti a individuarlo e a bloccarlo poco distante. Da una prima ricostruzione dei fatti pare che l'aggressore, un pregiudicato catanese di 43 anni, si sia scagliato contro la vettura e il suo conducente, brandendo una chiave a croce per presupposti problemi di precedenza stradale. Ma, il conducente del bus - non volendo intavolare quella che aveva tutto l'aspetto di una discussione poco amichevole - gli avrebbe rifiutato l'apertura della bussola con cio' determinando nell'automobilista la reazione violenta che lo ha visto colpire, con l'arnese di cui era in possesso, prima i vetri dell'autobus e, una volta infranti, il braccio del conducente che ha cosi' riportato lesioni. Il pregiudicato e' stato condotto in questura.