Cronaca
Insegnante precario non ottiene incarico, minaccia il suicidio
PALERMO - Stremato, ormai al limite della sopportazione di fronte all’ecatombe che l’istituzione scolastica italiana sta subendo, e che si consuma sotto gli occhi milioni di precari che ne fanno le spese, i nervi, la volontà e probabilmente anche la dignità di Filippo La Spisa non hanno retto e, per paura di non ottenere più il lavoro di collaboratore scolastico, ha minacciato di buttarsi dalla sede dell’ufficio scolastico provinciale di Palermo.
L’uomo, 51 anni, ha quattro figli ed è precario da tre anni, è salito nell’edificio dopo aver appreso che non rientrava nella graduatoria per poter ottenere l’incarico ha dato l'avvio, attraverso la minaccia di un gesto estremo, alla sua protesta.
La Spisa è stato prontamente soccorso dalla Digos, dai vigili del fuoco e da personale del 118.[MORE]
Il precario aveva già accumulato dei precedenti a dimostrazione di un certo malessere, il 7 settembre, infatti, durante una convocazione presso il provveditorato lanciò un tavolo in aria, provocando l'intervento della polizia. All'ufficio scolastico sono in corso le convocazioni per personale amministrativo, tecnico e scolastico.