Politica

Inquinamento, il Pirellone adotta piano Anti-Smog

MILANO, 6 SETTEMBRE 2013 - «Misure organiche, coraggiose e tempestive», così Roberto Maroni ha definito il Pria - il piano regionale degli interventi per la qualità dell'aria – approvato dalla Giunta regionale lombarda. Un piano «da realizzare entro il 2016, con la promessa di 'oltre 2 miliardi di investimenti' in 8 anni», puntualizza il numero uno del Pirellone.

In particolare, entro il 2020, la Regione si è posta come obiettivo quello pianificare di ridurre le emissioni di polveri sottili (pm10) del 41%, degli ossidi di azoto (no2) del 49%, dei composti organici volatili (cov) del 20% e dell'ammoniaca (nh3) del 16%. Inoltre, come hanno illustrato in una conferenza stampa il governatore Roberto Maroni e l'assessore Claudia Terzi, il Pirellone si assunto una serie di impegni, tra cui: «L'estensione della cosiddetta 'area critica', dove non possono circolare i mezzi euro 0, che per quella data passerà dai 209 attuali a 570 Comuni lombardi. In più però la Regione intende estendere il divieto di transito nei 209 Comuni attuali anche ai mezzi euro 3 diesel (sempre dal 2016), impegnandosi a esentare dal pagamento del bollo auto chi sostituisce quel tipo di mezzo ritenuto inquinante con uno nuovo, magari già dal 2014 se ci sarà copertura finanziaria. Impegno, nel piano, anche per rendere più consapevole ed efficiente il consumo di legna, che è fra le principali fonti di inquinamento atmosferico».

Tuttavia, Maroni sottolinea che, «al fine di rendere queste misure più efficaci, occorre che non siano isolate». In tal senso si inserisce l’impegno a livello sovraregionale con altre regioni del Nord Italia che - proprio a Milano - si sono impegnate con il ministro Andrea Orlando a siglare entro un mese un accordo proprio su delle misure anti-smog.

(Fonte: Ansa)

Rosy Merola [MORE]