Ingroia replica alla Boccassini: "Pensi e conti fino a tre prima di aprire bocca"

ROMA, 30 GENNAIO 2013 – "Ho atteso finora una smentita, invano. Siccome non e' arrivata dico che l'unica a doversi vergognare e' lei che, ancora in magistratura, prende parte in modo cosi' indecente e astioso alla competizione politica manipolando le mie dichiarazioni”, questà è la dura replica di Antonio Ingroia alle parole della Boccassini che, qualche giorno fa, aveva sostenuto: “È una vergogna che Ingroia si paragoni a Giovanni Falcone”.

In particolare, il pm di Milano aveva così esternato, ricollegandosi alle dichiarazioni dello stesso Ingroia concernenti le "critiche avanzate da alcuni magistrati per la mia decisione di candidarmi”, sottolineando che, “È un copione che si ripete, cosi' come accadde a Giovanni Falcone". [MORE]

Il leader di Rivoluzione Civile, proseguendo il suo affondo nei confronti della Boccassini, ha concluso, "La prossima volta pensi e conti fino a tre prima di aprire bocca. Quanto ai suoi personali giudizi su di me, non mi interessano e alle sue piccinerie siamo abituati da anni. Mi basta sapere cosa pensava di me Paolo Borsellino e cosa pensava di lei. Ogni parola in più' sarebbe di troppo".

E, tra i due litiganti, si è inserito anche l'ex procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso, capolista del Pd al Senato nel Lazio, che ha affermato, “Giovanni Falcone ha fatto cose talmente eclatanti che oggi, paragonarsi a lui, mi sembra un fuor d'opera”.

(fonte: Agi)

Rosy Merola