Infrastrutture, primo giorno per Delrio: «Priorità trasparenza». A giorni incontro con Cantone

ROMA, 3 APRILE 2015 - Primo giorno per il nuovo ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio che questa mattina è giunto al dicastero di Porta Pia in sella alla sua bici, donatagli dal sindaco di Roma Ignazio Marino lo scorso 25 febbraio.

Il neoministro ha subito indicato le priorità del suo mandato a partire da una maggiore trasparenza, soprattutto alla luce degli eventi che hanno portato alle dimissioni del suo predecessore Maurizio Lupi. «Bisogna lavorare con trasparenza - ha affermato Delrio -. L'Italia è casa nostra e le opere pubbliche e i soldi pubblici nella nostra testa sono come i soldi privati, anzi di più».

In tal senso priorità e trasparenza sono due concetti fondamentali per portare a compimento i lavori dell'Expo Milano. Il ministro ha annunciato di voler lavorare a «stretto contatto su Expo e Mose e su tutte le grandi opere italiane» con il presidente dell'Autorità anticorruzione Raffaele Cantone. Non a caso è già previsto per mercoledì prossimo un incontro con il magistrato, al fine di «rafforzare i meccanismi anticorruzione».

Poi Delrio ha sottolineato: «Questo Paese deve vincere la scommessa di mostrarsi a tutta l'Europa credibile sui lavori pubblici, sulle ricostruzioni, sulla lotta alla corruzione, sulla trasparenza». E allora per rilanciare con fiducia e nuovo slancio ecco che il ministro indica la ricetta: «Con un lavoro paziente ma serio metteremo in fila tutte le cose. Noi dobbiamo fare le cose cominciate e portarle a termine».[MORE]

Per rendere ancor più chiaro tale proposito Delrio fa anche un paragone: «Come quando si fa un lavoro a casa: nessuno inizia a riparare la cucina e poi la lascia a metà, guarda come vengono eseguiti i lavori, li controlla, fa in modo che i preventivi corrispondano alla spesa finale. Io farò così, come ho sempre fatto anche da sindaco».   

(Immagine da huffpost.com)

Giovanni Maria Elia