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CAGLIARI, 3 NOVEMBRE 2011 - Il corpo carbonizzato trovato lo scorso 28 ottobre sarebbe di una donna di 64 anni. La donna, ex infermiera, si chiamava Maria Irene Sanna. La scomparsa dalla sua abitazione di Assemini (Cagliari) è stata denunciata venerdì dalla figlia che però vive a Prato. [MORE]
Il cadavere si trovava vicino alla diga sul rio Cixerri (Uta), originariamente si è ipotizzato che il corpo ritrovato fosse di una giovane ragazza dell’est Europa, successivamente gli investigatori si sono convinti che possa trattarsi proprio della donna scomparsa. Infatti non sono ancora pronti i risultati del test del Dna, ma l’identificazione del corpo è ufficiale. Le indagini dei carabinieri proseguono, alla ricerca di indizi che possano ricondurre ai responsabili dell’omicidio. Nel frattempo una figlia e un genero della vittima sono stati ascoltati ieri nella caserma di via Nuoro a Cagliari, probabilmente per cercare di ricostruire gli ultimi movimenti della donna, e una pista familiare non è esclusa. Si continua a cercare anche la sua auto, una Fiat Punto bianca, che potrebbe essere stata gettata nel fiume.
Giulia Cancedda
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