Economia
Industria: Baker Hughes Vibo Valentia, nuova linea produttiva Inaugurata in occasione dei 60 anni dello stabilimento
VIBO VALENTIA, 06 OTT - Con 12 milioni di euro investiti negli ultimi cinque anni, 7 dei quali destinati alla nuova linea di produzione per componenti di turbine, lo stabilimento Baker Hughes Nuovo Pignone di Vibo Valentia - che dà lavoro a circa cento persone e si conferma centro di eccellenza per quanto riguarda la saldatura e lavorazioni meccaniche - continua a crescere e segna 60 anni di radicamento nel territorio.
La nuova linea produttiva dello stabilimento, che consente l'applicazione di processi avanzati di saldatura automatizzata e di lavorazioni meccaniche ad elevato livello tecnologico per la realizzazione di componenti strutturali per turbine a gas di dimensioni medio-piccole e per turbine a gas aeroderivative, è stata inaugurata nel corso di un evento ha visto la partecipazione di numerosi ospiti istituzionali e realtà del territorio.
Tra i principali macchinari della nuova linea figurano una calandra costruita appositamente per materiali nobili, 2 centri di lavoro di ultima generazione a 5 assi, un tornio verticale, un impianto di saldatura robotizzata a 13 assi, un forno elettrico all'avanguardia, alimentato da un impianto fotovoltaico per trattamenti termici specializzati in atmosfera controllata.
"Oggi con l'inaugurazione della nuova linea ad alta tecnologia per parti strutturali di turbine a gas - ha detto Paolo Noccioni, presidente Nuovo Pignone, Baker Hughes IET - celebriamo l'ulteriore espansione delle attività del sito Baker Hughes di Vibo Valentia, a segnale della centralità dello stabilimento all'interno del ciclo produttivo dell'azienda. Il sito si estende su una superficie di 175.000 metri quadri, promuove un'occupazione ad elevato livello di specializzazione ed è un importante punto di riferimento per il territorio".
"Tutto ciò è stato possibile - ha aggiunto - grazie a cospicui investimenti in tecnologie e sulle nostre persone, permettendo il raggiungimento di risultati tangibili che posizionano lo stabilimento al centro del nostro lavoro per la transizione energetica".
La nuova linea produttiva ha richiesto negli ultimi anni un investimento di circa 7 milioni di euro, per un totale di 12 milioni di euro investiti dall'azienda dal 2018 al 2022.
«La presenza di Baker Hughes a Vibo – ha sostenuto Maria Francesca Marino, direttore dello stabilimento – permette anche la costruzione di un impatto significativo sull’economia del territorio calabrese, dove collaboriamo con venti aziende locali, che nel 2021 e’ ammontato a ben 31 milioni di euro. Inoltre non dimentichiamo anche i benefici in termini occupazionali: l’apertura della nuova linea produttiva ha generato infatti ulteriori 15 posti di lavoro per tecnici specializzati».
«Un significativo supporto alla crescita del sito – riporta una nota dell’Azienda – è stato fornito da Regione Calabria e, in particolare, grazie alla Legge 181/89. La collaborazione con le istituzioni e gli incentivi pubblici, pari a circa 5,1 milioni di euro tra contributi e finanziamenti, hanno contribuito a creare questa nuova linea produttiva e a rendere Vibo Valentia un centro di produzione globale per componenti ad altissima tecnologia di turbine di ultima generazione, facendo diventare il territorio calabrese competitivo a livello internazionale. Il sito ha potuto così diversificare il proprio business, sviluppando una tipologia di produzione mai effettuata a Vibo». (Ansa).