Indolfi: Celebrati i 5 anni dal primo impianto di valvola aortica effettuata per via percutanea

 CATANZARO, 16 GENNAIO 2014 - Nel corso di un meeting scientifico, organizzato dal Prof. Ciro Indolfi, Direttore del Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche e Responsabile della Cardiologia Universitaria dell’Ateneo di Catanzaro, a cui hanno preso parte i cardiologi interventisti della Calabria, sono stati celebrati i 5 anni dal primo impianto effettuato completamente per via percutanea, senza bisturi, al Campus dell’Università Magna Graecia.

Per tale evento è stato invitato a Catanzaro il Prof. Jean Claude Laborde, il padre ed ideatore della CoreValve, che ha partecipato il 15 Gennaio scorso, insieme all’equipe del Prof. Ciro Indolfi, a due difficili casi effettuati con una innovativa tecnica. Dopo che gli interventi sono stati portati a termine con successo, è stato effettuato un collegamento dal vivo con la partecipazione del Presidente della Società Italiana di Cardiologia Invasiva, Dott. Sergio Berti di Massa, dalla sala multimediale della Cardiologia con 400 esperti italiani. Nel corso di tale collegamento sono stati discussi le novità dell’interventistica delle valvole cardiache. [MORE]

Nel corso del Meeting, oltre alle relazioni di molti docenti ed esperti del settore, si è tenuta una tavola rotonda per discutere gli avanzamenti e le criticità del sistema sanitario regionale per quanto riguarda l’impianto percutaneo delle valvole cardiache.

“Sono molto soddisfatto - ha affermato il prof. Ciro Indolfi - di ricordare i primi 5 anni di attività della Cardiologia universitaria nel campo dell’interventistica della valvole cardiache impiantate per via percutanea. Il mondo va veloce. Quello che sembrava impensabile solo 10 anni fa, cioè impiantare una valvola cardiaca biologica attraverso un’arteria della gamba, senza aprire il torace, non solo è oggi è possibile, ma è diventato un intervento di routine nelle nostre sale di emodinamica dove questa tecnica viene effettuata con un successo molto alto.

Almeno in questo settore, come anche nella riparazione della valvola mitralica, che si effettua in Regione solo al Campus dell’Università di Catanzaro – ha concluso il Prof. Ciro Indolfi - la Calabria può considerarsi, come è stato ribadito ieri dal Presidente del GISE, una delle Regioni più avanzate d’Italia”.

Notizia segnalata dall’ufficio stampa Unicz.it