Cronaca

Indignados, Bologna: trovato l'accordo fra Palazzo d'accursio e i Draghi ribelli

BOLOGNA, 16 NOVEMBRE – Prosegue la protesta dei Draghi ribelli, che paiono aver arruolato fra le loro fila anche il sindaco Merola. L’ex Mercato di Via Clavature ha finito di essere teatro della protesta della rete bolognese, a cui verrà invece assegnato il Teatro San Leonardo di Via San Vitale. Nuovo domicilio quindi per gli indignados di Tpo, Sadir e Panenka, mentre resiste il Cinema Arcobaleno, per il quale in sindaco auspica una risoluzione simile. [MORE]

L’incontro fra i Draghi ribelli è Merola è avvenuto nella mattinata di ieri in Piazza Liber Paradisus. Valutato positivo da entrambe le parti ha particolarmente riscosso successo presso gli indignados, soprattutto per i temi trattati: “Abbiamo parlato soprattutto di politica, cioè l’argomento che ci interessa di più” spiega un ragazzo, felice soprattutto di alcuni accordi presi con l’amministrazione per quanto riguarda alcuni degli incontri che si terranno nei giorni a venire. I temi? Welfare, crisi e People Mover.

Quella di ieri è stata una nottata passata nell’attesa dell’annunciato sgombero, che non è poi avvenuto. L’ultimo appuntamento in Via delle Clavature è previsto per stasera alle ore 18 e consisterà in un aperitivo. Dalle 19 in poi tutti in Via San Vitale, dove si terrà anche l’assemblea per stabilire la futura programmazione del luogo di ritrovo, che non ha ancora un nome.

Cecilia Andrea Bacci