Cronaca

Incontro medici specialisti e cittadinanza in occasione della VI° Giornata Nazionale della Cefalea

CATANZARO, 22 MAGGIO 2014 - Il 23 maggio si terrà alla Casa delle Culture "Vincenzo Calderazzo" dell’Amministrazione Provinciale di Catanzaro un seminario-incontro sul tema della Cefalea Cronica e sulle problematiche connesse ad un uso eccessivo di farmaci emicranici. L'evento è organizzato dal Centro Cefalee a riferimento regionale dell'Azienda Ospedaliera "Pugliese-Ciaccio" di Catanzaro in occasione della della VI Giornata Nazionale della Cefalea promossa dalla Società Italiana per lo Studio delle Cefalee (SISC).

«Vorrei esprimere tutta la mia soddisfazione. – ha detto il direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera “Pugliese-Ciaccio, avvocato Elga Rizzo- Incontri come quello di oggi hanno lo scopo di avvicinare la platea potenziale di pazienti emicranici del circondario catanzarese alle strutture e ai professionisti che nel territorio si stanno occupando, a più livelli, della promozione del benessere del paziente con cefalea cronica e possibile abuso di farmaci. Una malattia che possiamo definire sociale per gli aspetti legati alla disabilità prodotta dalle Cefalee Croniche Quotidiane, gli strumenti di valutazione della qualità di vita di questo sottogruppo di pazienti, i costi sociali diretti e indiretti e i dati epidemiologici relativi all’incidenza che caratterizzano questa particolare condizione».
[MORE]L'incontro verterà sia sugli aspetti medici che i pazienti necessitano di conoscere sulla propria patologia cronica, sia su quelli psicologici e sociali, anche con riferimento alla particolare problematica della cefalea nell'età evolutiva.

Saranno illustrati anche i progetti relativi alla Carta dei Diritti del Paziente Cefalalgico, le possibilità di riconoscimento dell'invalidità, i progetti di associazionismo di pazienti emicranici (Alleanza Cefalalgici) nonché presentati i servizi sanitari e le strutture sul territorio catanzarese cui i pazienti possono rivolgersi per ottenere orientamento e aiuto professionale.

Notizia segnalata da Azienda Ospedaliera Pugliese Ciaccio