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SAN GIUSTINI (PG), 31 LUGLIO 2013 - L’assessore regionale Stefano Vinti, nell’esprimere tutta la sua solidarietà all’operaio vittima di una caduta dall’alto a San Giustino, e tuttora ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia, insiste sull’urgenza dell’approvazione della legge sulle cadute dall’alto.
“E’ di lunedì il passaggio ed il relativo “sì” all’unanimità della terza commissione del Consiglio regionale, della proposta di legge che introdurrà, per la prima volta in Umbria, una normativa tesa alla prevenzione delle cadute dall’alto e da sfondamento, che, ricorda Vinti, costituiscono il 25 per cento del totale delle morti sul lavoro. Questa legge mira a diffondere la cultura della prevenzione dei rischi di infortunio per tutte le attività che si svolgono in quota, durante lo svolgimento di qualsiasi attività, dall’edilizia all’agricoltura, all’allestimento di strutture provvisorie per spettacoli o altro. Sono già previste campagne di informazione e sensibilizzazione ma anche e soprattutto la messa a punto di un sistema di formazione dei lavoratori e dei tecnici responsabili della progettazione. Nel rinnovare la vicinanza ai familiari dell’operaio coinvolto nell’incidente, conclude Vinti, assicuriamo tutto il nostro impegno affinché si apra al più presto una fase nuova per la tutela della sicurezza dei lavoratori”. [MORE]
Gianluca Teobaldo