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ACERRA (NAPOLI), 17 AGOSTO 2015 - Una vacanza finita in tragedia quella di una famiglia originaria di Acerra, che era ritornata per le vacanze di ferragosto. L'incidente si è verificato sulla strada provinciale 23, nella frazione Gaudello, a poche centinaia di metri dall'inceneritore.
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Raffaele Iazzetta, il 46enne originario di Casalnuovo di Napoli trasferitosi da anni nel comune di Casalgrande di Reggio Emilia era tornato, con la moglie e le due figlie per le vacanze a trovare i familiari. L'uomo guidava a forte velocità sotto l'effetto di sostanze stupefacenti, non si è fermato allo stop e ad un incrocio si è schiantato contro un Tir. Nell'impatto hanno perso la vita la moglie Antonella Renga, 44 anni, e la suocera Raffaella Ciardiello, 65 anni. Gravi le due figlie di 8 e 12 anni. I cinque stavano andando a trovare alcuni parenti. Al momento Iazzetta è stato denunciato in stato di libertà per omicidio colposo. L'impatto è stato talmente violento che l'auto dove viaggiavano, una Ford Focus, si è accartocciata su se stesa che per estrarre i corpi dalle lamieri c'è voluto l'intervento dei vigili del fuoco.Da chiarire la dinamica dell'incidente. L'uomo dovrà chiarire la sua posizione agli inquirenti in quanto è risultato positivo al “droga-test”. Sulla tragedia indaga la polizia municipale del Comune di Acerra sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Nola guidata da Paolo Mancuso.
(foto:ilmattino)
Filomena I. Gaudioso