Cronaca
Incidente a Laterza, scontro tra vettura e autocisterna: tre morti.
LATERZA - 21 MARZO È di tre morti e un ferito grave il bilancio dell’incidente avvenuto questa mattina a Laterza, in provincia di Taranto, che ha coinvolto la famiglia Gallitelli.
Non ce l’ha fatta il piccolo Thomas di quattro anni, figlio della ventiquattrenne Anna Gallitelli e nipotino della giovane nonna di 58 anni Rosaria Parisi, anche loro rimaste uccise dallo schianto con un’autocisterna.
Il tir che trasportava latte dell’azienda casearia “La Golosa di Puglia”, di Gioia del Colle, non avrebbe rispettato un segnale di stop ad un incrocio. Secondo le prime ricostruzioni, sarebbe questa la possibile causa dello schianto mortale che ha trascinato i due veicoli fuori dalla carreggiata.
La ford focus al bordo della quale viaggiava la famiglia di Ginosa è rimasta schiacciata dal mezzo pesante che si è ribaltato sul veicolo. Ce l’ha fatta solo il conducente, il capo famiglia Tommaso Gallitelli di 62 anni, ricoverato in condizioni grave all’ospedale “Santissima Annunziata” di Taranto. Meno preoccupanti le condizioni dell’uomo al volante dell’autocisterna, ferito, ma fuori pericolo. [MORE]
Sono in corso ulteriori accertamenti da parte della polizia locale, i vigili del fuoco e i carabinieri della compagnia di Castellaneta. Appena dopo il sinistro avvenuto in tarda mattinata in contrada Ninni, sulla strada provinciale per Santeramo in Colle, i soccorritori arrivati sul posto sono rimasti scioccati dalla catastrofe.
I primi rapporti, confermano che la famiglia si stava recando in auto a Gioia del Colla, dove Anna e il piccolo Thomas, appena uscito da scuola, si stavano recando per prendere un treno che li avrebbe condotti in Emilia Romagna, dalla sorella della donna. Una fatalità consumatasi dopo che la giovane coppia di nonni era andata a riprendere il nipote all’uscita da scuola, orario anticipato per disposizione dell’acquedotto pugliese.
Il dramma dei Gallinetti colpisce l’intera comunità di Ginosa. Il sindaco Vito Parisi si sta adoperando per la proclamazione del lutto cittadino.
Fratini Rachele
Fonte immagine: trmtv.it