Inchiesta Open: chiavi ' Luca Lotti' e ' Maria Elena Boschi' per indagine su pc

Inchiesta Open: chiavi 'Lotti' e 'Boschi' per indagine su pc Sono tra termini usati ricerche perito su materiale sequestrato
FIRENZE, 16 DIC - Parole chiave 'Lotti' e 'Boschi'. Ma anche termini generici come 'legge', 'decreto', 'denaro', 'norma', 'emendamento', 'contributo'. Questi gli inserimenti di ricerca, le parole chiave, diverse decine in tutto, che saranno usate da domani dal consulente nominato dalla procura di Firenze per cercare documenti nei cellulari, nei computer e negli hard disk sequestrati con le perquisizioni del 26 novembre scorso dalla Gdf nell'inchiesta sulla fondazione Open, la fondazione che ha sostenuto le iniziative politiche di Matteo Renzi.

- Luca Lotti e Maria Elena Boschi, entrambi componenti dell'allora cda di fondazione Open, non risultano indagati nell'inchiesta ma i loro nomi verranno usati lo stesso. Secondo quanto appreso le 'chiavi' non saranno le stesse per tutti i pc perquisiti. I supporti informatici di ogni perquisito infatti saranno scandagliati con un gruppo di parole scelte 'ad hoc' in base alla sua posizione, di indagato, di finanziatore, di persona informata sui fatti.

Tra i termini che verranno usati figurano moltissimi nomi di società che compaiono nelle informative redatte dalla guardia di finanza e nomi degli stessi finanziatori di Open. Le parole verranno pure incrociate per aumentare la capacità di avere target utili a 'scovare' documenti che servano alle indagini.