Politica
Inchiesta nomine: Virginia Raggi ascoltata in Procura a Roma
ROMA, 13 LUGLIO – La prima cittadina della Capitale è stata ascoltata dai pm come indagata nell’inchiesta concernente le nomine di Renato Marra alla Direzione Turismo e di Salvatore Romeo alla segreteria politica. [MORE]
Secondo le ipotesi ricostruttive formulate dal procuratore aggiunto Paolo Ielo e dal pm Francesco Dall’Olio, Virginia Raggi non avrebbe impedito a Raffaele Marra di partecipare alle procedure di nomina del fratello di quest’ultimo a capo del Dipartimento Turismo; la stessa Raggi avrebbe inoltre firmato la delibera di promozione e definizione di mansioni e stipendio per l’ex capo della segreteria politica senza che l’atto fosse passato al vaglio dell’Ufficio di Gabinetto per verificarne la legittimità.
Circa tre settimane fa la Sindaca aveva ricevuto un avviso di conclusione delle indagini per le ipotesi dei reati di falso ed abuso di ufficio, tuttavia non è ancora detto che la Procura decida di richiedere il rinvio a giudizio. La stessa audizione di oggi è una di quelle prerogative che sono concesse a tutti gli indagati dopo l’emissione dell’avviso di conclusione delle indagini. Già negli scorsi giorni, tramite i suoi legali Fasulo e Mancori, la Raggi stessa aveva presentato a piazzale Clodio una memoria difensiva con cui aveva richiesto il colloquio, al quale si è dunque presentata e sottoposta spontaneamente. Se la versione da lei fornita agli inquirenti dovesse esser ritenuta credibile, la sua posizione potrebbe anche essere archiviata nei prossimi giorni.
Francesco Gagliardi
Foto: quotidiano.net