Politica

Lega, dubbi sugli studi di Bossi jr e Belsito

 MILANO, 4 MAGGIO 2012 – Nella vicenda Lega, lo scandalo sulle spese facili si intreccia sempre più con un'altro tema imbarazzante per il Carroccio: quello della scarsa consistenza dei titoli di studio della sua dirigenza. È di ieri la notizia secondo cui nella cassaforte romana di Belsito le Fiamme Gialle avrebbero rinvenuto un certificato di laurea triennale intestato a Renzo Bossi, rilasciato da un'università albanese – la «Kristal» di Tirana. Gli inquirenti stanno ora cercando di capire con che soldi siano stati pagati gli studi balcanici del Trota, considerando l'inusualità del fatto che un documento di tal genere fosse conservato dal tesoriere del partito.[MORE]

Ma non basta: la laurea triennale, in questo caso, sarebbe stata conseguita in un anno solo. Bossi jr ha infatti terminato le superiori a 21 anni, nel luglio 2009, mentre l'attestazione della «Kristal» risale a poco più di un anno dopo, settembre 2010. Ai dubbi sull'uso che è stato fatto dei rimborsi elettorali, dunque, si aggiungono quelli sull'autenticità del titolo conseguito da Renzo. Del resto, problemi simili riguardano anche lo stesso Francesco Belsito. Questi avrebbe messo a verbale di aver preso la maturità in ragioneria presso una scuola privata di Frattamaggiore, Campania. Eppure, secondo i pm, l'istituto aveva già chiuso per fallimento nella data che figura sul diploma dell'ex-tesoriere, le cui firme sembrerebbero inoltre contraffatte.

L'autenticità dei titoli di Belsito non è legata direttamente alla questione dell'abuso dei fondi pubblici, ma è fondamentale per definire quali fossero le reali competenze dell'indagato in materia economica ed amministrativa; e, quindi, per far luce sui criteri con cui era stato scelto per il ruolo di tesoriere.

Michele Barbero

(Immagine da La Nazione)