Cronaca

Inchiesta Consip, Emiliano ascoltato in procura: mostrati sms scambiati con Lotti

ROMA, 29 MARZO - Il governatore della regione Puglia e candidato alla segreteria del Partito Democratico, Michele Emiliano, è stato invitato ed ascoltato, oggi, presso gli uffici della Procura di Roma.[MORE]

Il politico, convocato al colloquio come persona informata sui fatti nella vicenda riguardante gli appalti Consip, cioè centrale acquisti della pubblica amministrazione italiana, operante nell'esclusivo interesse dello Stato ed il suo unico azionista è il Ministero dell'economia e delle finanze. Emiliano ha risposto alle domande degli inquirenti per circa un’ora, mostrando anche gli sms presenti sul suo cellulare inviati dal dall'allora sottosegretario, ora ministro dello sport Luca Lotti e da Tiziano Renzi, padre dell'ex presidente del Consiglio Matteo, con il fine di affrettare un incontro con l'imprenditore toscano Carlo Russo. I messaggi sono datati 2015. L'ipotesi della procura di Roma è che Romeo possa aver beneficiato del rapporto di amicizia di Renzi e Russo per ottenere una posizione vantaggiosa per gli appalti Consip.

L'inchiesta è partita da un’indagine della procura antimafia di Napoli sui presunti legami con la camorra di alcuni dipendenti di Romeo impiegati nell’ospedale Cardarelli. Dalla vicenda del Cardarelli le indagini si sono estese alla Consip ed alle relazioni di Romeo con i dirigenti della società ed imprenditori. Così, la procura di Napoli ha informato ed ha collaborato con la procura di Roma che ha deciso di occuparsi, nello specifico, delle illiceità legate all’operato di Consip.

 

immagine da: italiapost.it

Caterina Apicella