Cronaca
Incendio pullman in galleria: Autostrada A12 chiusa, passeggeri evacuati e intossicati, verso Genova e Livorno. I dettagli
A fuoco un pullman in galleria in A12, chiusa l'autostrada. Tutti usciti i passeggeri, diversi gli intossicati. Code sia verso Genova e in direzione di Livorno
Un pullman di turisti ha preso fuoco all'interno della galleria Monte Giugo in A12 nel tratto tra Recco e Nervi in direzione Genova.
L'incendio è stato provocato dal surriscaldamento del mezzo.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno domato le fiamme. A causa del rogo si è creato un denso fumo all'interno del tunnel e per questo sono state mandate sette ambulanze e due auto mediche.
I passeggeri sono riusciti ad uscire tutti dalla galleria e i feriti sono stati medicati inizialmente nell'area di servizio di S. Ilario per intossicazione. Il ferito più grave è l'autista del pullman costretto a ricorrere alla camera iperbarica mentre altre cinque persone lievemente intossicate sono state accompagnate al pronto soccorso dell'ospedale San Martino di Genova.
Il tratto compreso tra Recco e Nervi sulla A 12 è stato chiuso in entrambe le direzioni. Al momento, segnala Autostrade per l'Italia, il traffico è bloccato con code sia verso Genova di 4 km e in direzione di Livorno di 3 km.
Autostrade in una nota agli utenti diretti verso Genova consiglia dopo l'uscita a Recco di percorrere la SS1 Aurelia per poi rientrare in autostrada a Genova Nervi.
Autostrade invita a non mettersi in viaggio - "Chiediamo assolutamente di differire o procrastinare le partenze nei tratti interessati dalle chiusure". Così Aspi dopo l'incendio su un pullman nella galleria Monte Giugo in A12 tra Recco e Nervi in direzione Genova con chiusura del tratto in entrambe le direzioni. "C'è fumo su entrambe le carreggiate - spiega in una nota Aspi -. Chi viaggia verso Genova deve uscire a Recco e può rientrare in autostrada a Nervi; percorso inverso per chi procede in direzione di Livorno. La risoluzione di questo evento non sarà di breve durata e la via Aurelia non potrebbe sopportare una mole di traffico sempre più imponente. (Ansa)