Cronaca
Tragedia a Tivoli: incendio all'ospedale, morti e feriti - evacuati 200 pazienti (aggiornamento)
Grave emergenza nella struttura medica vicino a Roma
Nell'ospedale di Tivoli, situato alle porte di Roma, è avvenuta un'evacuazione di circa duecento persone a causa di un grave incendio scoppiato ieri sera. I pazienti, considerando la loro criticità e le necessità mediche, sono stati trasferiti in vari ospedali nella capitale. L'incendio ha avuto origine nel seminterrato dell'edificio, coinvolgendo inizialmente la camera mortuaria, poi le cucine e il primo piano. Il fumo denso si è diffuso anche ai piani superiori. Purtroppo, una delle vittime è stata trovata senza vita a causa della mancanza di ossigeno. Oltre alle tre vittime del fuoco, è stato rinvenuto un quarto corpo di una persona già deceduta, precedentemente custodito nella camera mortuaria.
L'incendio, che si è sviluppato nella tarda serata di ieri, ha causato la morte di tre persone, di cui due a causa dell'intossicazione da fumo e una terza a causa di un infarto. La quarta vittima è deceduta poco prima dell'incendio. Sebbene le fiamme siano state domate, l'evacuazione dell'ospedale è ancora in corso, poiché la struttura è stata invasa dal fumo. Circa 150 pazienti sono stati già trasferiti, mentre altri quaranta si trovano ancora all'interno dell'ospedale.
L'incendio ha avuto origine in alcuni locali situati al piano -2 dell'ospedale, che ospitano ambulatori. Da lì, le fiamme hanno raggiunto il pronto soccorso e la Terapia intensiva. Altri reparti non sono stati coinvolti direttamente, ma il denso fumo ha invaso tutto l'ospedale, rendendo necessaria l'evacuazione dell'intera struttura.
Per aiutare i pazienti evacuati, una palestra comunale nelle vicinanze è stata allestita dalla Protezione Civile locale, fornendo coperte, cuscini e brandine. Il sindaco di Tivoli, Giuseppe Proietti, ha annunciato su social media che la palestra comunale Maramotti è stata utilizzata come punto di transito temporaneo per i pazienti, in attesa di essere trasferiti in altre strutture ospedaliere tramite ambulanze.