Cronaca
Incendio aereoporto di Fiumicino: le fiamme sarebbero partite da un condizionatore portatile
FIUMICINO (ROMA), 10 MAGGIO 2015 - Sarebbero partite da un condizionatore portatile le fiamme che hanno dato vita all'incendio divampato tra la notte di mercoledì e giovedì all'aereoporto di Fiumicino (Roma), devastando gran parte del Terminal 3. Il tutto sarebbe partito da una stanza tecnica di fianco al bar da dove una dipendente, accortasi della nube di fumo, avrebbe all'allertato le Forze dell'ordine. Ora la Procura di Civitavecchia ha aperto un fascicolo per omicidio colposo contro ignoti. A due giorni dall'incendio, la situazione all'aereoporto di Fiumicino sta tornando man mano alla normalità, nonostante ci siano ancora disagi per alcuni passeggeri in fila davanti ai banchi informazione di Alitalia che ha annunciato ancora per domenica e lunedì voli ridotti del 40 per cento. Lunga, dunque, la lista delle persone in attesa di un posto per poter rientrare a casa. Alitalia ha dislocato 150 persone con il compito di assistere i passeggeri e accompagnarli nei percorsi di transito alternativi rispetto ai passaggi bloccati a seguito dell'incendio. Sono stati inoltre potenziati i servizi di rampa e di handling dei bagagli. Secondo Adr, però, già ieri sono decollati ed atterrati circa 760 voli che rappresentano l'82% dell'operatività programmata. Di questi 550 sono internazionali, 210 nazionali.
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Intanto, al Terminal 3 tecnici e operai, sono a lavoro per interventi di bonifica e pulizia per poter garantire nei prossimi giorni la riapertura anche delle aree di imbarco. Nell'area si avverte ancora il forte odore di bruciato.
(foto:lanuovaferrara)
Filomena I. Gaudioso