In giro per il mondo
In vacanza senza spendere un euro, grazie al baratto
5 MAGGIO 2014 -Raccogliere lavanda, riparare un carillon rotto, insegnare a suonare la chitarra, portare qualche libro, dare una potatina alle rose, realizzare un servizio fotografico.
Sono alcune delle prestazioni offerte da aspiranti “vacanzieri” per un soggiorno in alcune amene strutture ricettive a mare, in montagna o tra i colli. Pura velleità? No, si tratta piuttosto di un'opportunità concreta offerta dalla rete di b&b denominata "barattobb"
Quasi mille bed and breakfast, nell’era dei sofisticati pagamenti elettronici, sono infatti disponibili ad accettare uno dei più antichi sistemi di pagamento, il baratto.
Tutto è iniziato sei anni fa con una settimana del baratto per viaggiatori organizzata da un manipolo di gestori di b&b. Ora l’iniziativa è stata istituzionalizzata lungo l'arco dell'intero anno, con la costituzione di un sito operativo trecentosessantacinque giorni e una pagina facebook con lo stesso nome.[MORE]
Le opportunità di scambio sono praticamente illimitate, basta avere un minimo di intraprendenza e fiducia nelle proprie abilità ( o anche qualche oggetto che non si vuole più a casa, tipo cd, libri, mobili, ecc...) e si può proporre questo particolarissimo scambio di servizi.
Nel sito e su facebook vi è comunque una “lista dei desideri” dei gestori a cui poter attingere per verificare se si possiedono abilità corrispondenti alle esigenze degli operatori turistici.
La vacanza è così garantita, si può dare ampio sfogo al proprio estro e il portafogli alla fine del soggiorno non risulta alleggerito.
Raffaele Basile