Scienza & Tecnologia
In Sardegna non piove da cinque mesi, i geologi lanciano l'allarme siccità
CAGLIARI, 18 OTTOBRE 2011- In Sardegna non piove da cinque mesi, e il rischio siccità si fa sempre più vivo. A lanciare l'allarme, alla vigilia del Primo Forum Nazionale sull’Acqua, è Davide Boneddu, presidente dell'Ordine dei Geologi della Sardegna. [MORE]
“Il volume invasato nei bacini sardi al 31 settembre 2011 ha subito una diminuzione di 437 milioni di metri cubi rispetto al valore registrato nel mese di aprile 2011”, ha dichiarato Boneddu, per poi proseguire “La Sardegna è la seconda regione in Italia per percentuale di acqua potabile sprecata a causa dell'inefficiente stato delle condutture idriche. Se in Italia quasi la metà dell'acqua potabile immessa nelle rete idrica nazionale va persa,nell'isola questo dato arriva addirittura all'85%”. A fare da contralto a questi dati và però segnalato un utilizzo più attento della risorsa acqua fatto dai cittadini sardi. Dagli studi effettuati è infatti emerso un calo dello 0,7% del consumo pro capite per uso domestico. Percentuale comunque troppo bassa per poter far cessare l’allerta.
Sui sintomi di quella che pare avviarsi a divenire un’altra nuova crisi, si discuterà oggi e domani, mercoledì 19, a Roma, durante il Forum Nazionale sull’Acqua “Fino all’ultima goccia”. In tale occasione 600 geologi provenienti da tutta Italia saranno al Teatro Capranica di Roma chiameranno la politica a confrontarsi sul governo del territorio, in particolare su un bene comune: l’acqua. I lavori hanno preso il via questa mattina alle 10 con i messaggi del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano e del Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. Alla 11 si è invece svolta la conferenza stampa in cui Gian Vito Graziano, Presidente del Consiglio Nazionale dei Geologi, ha illustrato i nuovi dati sulla qualità, sulla gestione, sulla dispersione, sul consumo. Tra i presenti al Forum numerosi leader nazionali della politica italiana, tra gli altri Antonio Di Pietro , Grazia Francescato e Angelino Alfano.
Sara Marci