Cronaca

In manette tre giovani incensurati napoletani: derubavano squillo

NAPOLI, 5 FEBBRAIO 2014 - Episodio non unico nel suo genere, ma di routine sul Corso Umberto del capoluogo campano, di notte, purtroppo, luogo di esercizio della prostituzione di varie ragazze di origini straniere e non.

L’ultima ad essere doppiamente vittima, una giovanissima albanese di ventidue anni che la notte del 29 gennaio è stata aggredita, picchiata e derubata di cento euro (soldi fino a quel momento racimolati con l’attività illecita) da tre ragazzi, tutti incensurati fino a quel momento.

I giovani quella notte vagabondavano su due scooter neri nei pressi del viale principale, adocchiata la ragazza, l’hanno avvicinata e sbattuta a terra, presa a calci e pugni e con una frase intimidatoria del tutto infelice: «dacci i soldi o ti scassiamo», rapinata.

Qualche giorno dopo, la donna ha deciso di sporgere denuncia per quanto accadutole, e tra le varie foto segnaletiche, sono spuntate quelle dei suoi aguzzini, che nel frattempo durante dei controlli in zona, erano stati fermati per atteggiamenti sospetti.[MORE]

I carabinieri messi sulle loro tracce, li hanno arrestati per rapina aggravata in concorso, e subito dopo dal gip è stato disposto il loro trasferimento in detenzione.

(fonte: www.ilmattino.it)

Rosalba Capasso