In coma dopo mastoplastica: Commissione di Inchiesta della Camera apre indagine

lunedì 24 maggio, 2010

CASERTA - È stata aperta un’indagine anche dalla Commissione di inchiesta della Camera dei Deputati sugli errori in campo sanitario e disavanzi sanitari regionali sul caso di Annabella Benincasa. La donna, ricoverata, per una mastoplastica additiva, intervento ormai considerato di routine, nella chirurgia estetica, si trova da cinque giorni in coma in sala rianimazione a Caserta. Secondo il racconto dei familiari, la trentacinquenne, sarebbe stata colpita, durante l’operazione da un arresto cardiaco per embolia in seguito all’incisione praticata per inserire le protesi. [MORE]La clinica in cui l’intervento è avvenuto, però, sarebbe sprovvista di una sala rianimazione, circostanza sulla quale i Carabinieri stanno cercando di far luce, e non sarebbe, di conseguenza, in grado di fronteggiare eventuali emergenze di questo tipo. Il Ministero della Salute e la Magistratura ordinaria hanno già aperto le indagini relative al caso, ma Leoluca Orlando, presidente della suddetta commissione, vuole chiarimenti sulla vicenda: «Scriveremo al Presidente della Regione Campania con delega alla Sanità, Stefano Caldoro, per chiedere una relazione dettagliata su quanto avvenuto. Una volta acquisite queste valutazione – conclude Orlando – procederemo ad effettuare tutti gli accertamenti di nostra competenza».

Argomenti:

Mastoplastica