Societa'
In Calabria picco di povertà educativa infantile
CATANZARO, 2 APRILE - La Calabria è una delle regioni che esporrebbe maggiormente i bambini alle conseguenze devastanti della povertà educativa:[MORE]
quasi otto ragazzi calabresi su dieci, infatti, non avrebbero la possibilità di svolgere attività culturali e ricreative, come andare al cinema o visitare una mostra, fare sport o leggere libri, e anche all’interno del sistema scolastico le carenze dell'offerta educativa avrebbero forti ripercussioni sia sul loro apprendimento sia sulle loro motivazioni a proseguire gli studi.
Per questo motivo, l’associazione Save the Children ha deciso di inaugurare, lunedì 3 aprile, un 'Punto luce' a San Luca. "Con Save the children – spiega l'assessore regionale al welfare e alle politiche giovanili Federica Roccisano - stiamo collaborando da quasi due anni proprio perché c'è la necessità emergenziale di intervenire.
Siamo l'unica Regione ad aver firmato un accordo con loro, conoscendo il dato allarmante, e intervenendo in questo senso per bloccarlo". L'apertura del ‘Punto luce’ a San Luca, aggiunge l’assessore, si inserisce nella strategia della Regione.
Luna Isabella