Economia
Imu, Tasi e Tari: un vero e proprio rebus di scadenze per i cittadini di Roma
ROMA, 9 GIUGNO 2014 – S'infittisce la giungla delle tasse per i romani, che si ritroveranno presto a fare i conti con scadenze e aliquote piuttosto complesse. Era stata introdotta l'Iuc, l'Imposta Unica Comunale, che avrebbe dovuto semplificare numerosi processi, ma che in realtà non pare abbia come obiettivo la semplificazione, a partire dal fatto che tanto “unica” non è, bensì si tratta paradossalmente di ben tre diverse imposte da pagare, con modalità differenti.
Anzitutto c'è l'Imu da pagare, entro il 16 giugno con una aliquota del 5 per mille e una detrazione annuale di 200 euro, per i possessori di abitazioni A1, A8 e A9; per chi è in possesso di una seconda casa, bisognerà invece saldare la prima rata al 10,6 per mille. Entro il 7 luglio bisognerà inoltre pagare la prima rata semestrale sui rifiuti, la Tari. Questo per quanto riguarda le scadenze più immediate.
La seconda tranche arriverà invece ad ottobre, dove entro il 16 i cittadini possessori della prima casa dovranno pagare la prima rata della Tasi, la tassa comunale sui servizi indivisibili, con una aliquota del 2,5 per mille, e le seguenti detrazioni: 110 euro annuali per chi ha una rendita catastale fino a 450 euro, 60 euro per chi ha una rendita tra i 451 e i 650 euro, mentre la detrazione raggiunge i 30 euro dai 650 in su.
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Inoltre: chi ha già pagato l'Imu per la seconda casa a giugno al 10,6 per mille, dovrà pagare per la Tasi per la seconda casa un'aliquota in più dello 0,8 per mille annuale, di cui sborsa la prima rata. Se l'immobile è affittato, lo 0,20 per mille tocca all'inquilino.
Ma non è tutto: per chi, entro il 16 giugno, ha pagato l'Imu sulle abitazioni A1, A8 e A9, dovrà versare, sempre entro il 16 ottobre, l'1 per mille annuale che il comune di Roma ha aggiunto portando la tassa complessiva al 6 per mille (ma su questo 1 per mille si avrà una detrazione di 30 euro). Il pagamento sarà effettuato attraverso il modulo F24, e i calcoli dovrebbero essere facilitato da un sistema automatico creato e messo a disposizione sul sito di Roma Capitale.
Ultima tranche di pagamenti è prevista per il 16 dicembre, quando bisognerà pagare la seconda rata dell'Imu e della Tasi sulla seconda casa, ovvero la metà dello 0,8 in più previsto. In più vi sono la seconda rata della Tasi e dell'Imu sulle prime case A1, A8 e A9, ovvero la metà dell'1 per mille previsto. Ultimo, la seconda rata della Tasi sulla prima casa.
Entro la metà di ottobre, come se non bastasse, bisognerà saldare anche la seconda rata della Tari, la tassa sui rifiuti, attraverso bollettini che l'Ama invierà ai contribuenti.
Foto: cinquequotidiano.it
Dino Buonaiuto