Politica
Restituzione dell'Imu, Berlusconi: «Mantengo le promesse a differenza degli altri»
ROMA, 22 FEBBRAIO 2013 - Silvio Berlusconi ha inviato, in questi giorni, una lettera agli elettori, nella quale specificava che, qualora venisse eletto il Pdl, restituirà entro il primo mese di legislatura i soldi che gli italiani hanno pagato per l'Imu.
L'azione non è stata accolta positivamente dagli altri partiti: Antonio Ingroia ha denunciato il fatto definendolo voto di scambio. Il leader del Pdl ha risposto: «E' la reazione scomposta, brutale e offensiva dei nostri avversari. I politici sono abituati a promettere e non mantenere, a differenza mia».[MORE]
Secondo il Cavaliere, Mario Monti, che ha introdotto l'imposta, «E' stato una delusione su tutti i fronti, aveva promesso di non candidarsi e non ha mantenuto. Ma soprattutto ha dato prova di credere solo alle tasse. Rischia seriamente di non arrivare alla soglia di sbarramento e restare fuori dal Parlamento».
Berlusconi ha specificato che i tedeschi erano abituati alla presenza del Professore, pertanto si sarebbero permessi di entrare, in modo indiretto, nella politica italiana. Angela Merkel ha smentito di aver parlato delle elezioni d'Italia, ma il leader del Pdl nutre comunque il sospetto: «Molti politici tedeschi si sono permessi di entrare a gamba tesa nella politica italiana, perché si sono abituati male con Monti a cui potevano dire cosa fare e cosa non fare. Con me non gli era permesso, perché lottavo per l'interesse dell'Italia».
(Foto da agenziastampaitalia.it)
Alessia Malachiti