Cronaca

Imprenditore subisce aggressione per non aver pagato il pizzo

PALERMO, 10 DICEMBRE 2013 - Lo scorso 2 Dicembre gli aggressori erano passati dalle parole ai fatti. Quell'imprenditore non ne voleva sapere di pagare il pizzo, anzi, minacciava di aver già informato le forze dell'ordine palermitane.[MORE]

Così è scattata l'esecuzione punitiva ai danni dell'imprenditore: mezzi solitamente utilizzati nell'edilizia sono diventati inaspettatamente vere e proprie armi, che non hanno esitato a colpire anche un parente della vittima. Le indagini hanno portato al riconoscimento di otto persone, tutte appartenenti al nuovo clan locale, di età compresa tra i 26 e i 53 anni. Tra gli otto spuntano un minorenne, il marocchino Chercki El Gana e il ventiseienne Massimiliano di Majo.

Gli otto presi in custodia cautelare sono stati riconosciuti dalle telecamere di sorveglianza esterne all'attività dell'imprenditore. Le accuse più pesanti sono tentato omicidio e associazione mafiosa, ma non mancano estorsione e altri reati minori. Si tratta del secondo arresto per quanto riguarda il clan della Noce, dopo il primo arresto di cinquanta persone affiliate al circuito mafioso.

L'imprenditore ha riportato diverse ferite al volto, mentre il cognato è stato in coma per due giorni, prima di risvegliarsi in ospedale.

 

Annarita Faggioni

Fonte: Ansa.it

Fonte immagine: SiracusaNews.it