Immigrazione: Ronconi (Udc), "sarebbe utile un Cie in Umbria"

PERUGIA, 31 GENNAIO 2014 - Sul sito provinciale di Perguai è stato divulgato il seguente comunicato. “Il 10,5% della popolazione Umbra è straniera - Afferma in una nota il Capogruppo dell’Udc in Consiglio Provinciale Maurizio Ronconi - Il pregevole rapporto della Caritas- Migrantes, apre uno squarcio su dati che le Istituzioni locali o ignorano oppure hanno taciuto. Siamo di fronte ad fenomeno di natura biblica se ben 92700 stranieri, oltre alle migliaia di irregolari, vivono ormai stabilmente nella nostra regione molti dei quali, per di più, senza lavoro e in condizioni assolutamente precarie.

Su questi dati c’è da aprire una immediata riflessione per mettere in atto ogni possibile determinazione. Dopo la fine della ricostruzione post sismica, con la crisi della tabacchicoltura, non ci sono più le condizioni per assorbire migliaia di lavoratori stranieri. Questa precarietà oltre a generare povertà rischia di essere motivo di delinquenza. E’ urgente un piano regionale che contenga nuova immigrazione e favorisca l’integrazione, particolarmente lavorativa, di quanti già in Umbria in questa regione vogliono rimanere. Non sarebbe neppure inutile immaginare un CIE in Umbria anche per dissuadere presenza di immigrati irregolari magari attirati dalla presenza in Umbria di altri connazionali”. 

(Fonte Provincia Perugia)   [MORE]