Immacolata di maltempo: neve, pioggia e venti fino a 100 km/h sull’Italia

domenica 8 dicembre, 2024

Meteo domenica 8 Dicembre 2024:

Tempesta Invernale sull’Italia con bufere di neve e venti fino a 100 km/h

Una vera e propria tempesta invernale si abbatterà sull’Italia nella giornata di domenica 8 dicembre, portando con sé bufere di neve, forti piogge e venti impetuosi che potrebbero raggiungere velocità di 100 km/h.

Questo evento meteo estremo, tipico del mese di dicembre, avrà origine da una configurazione atmosferica complessa che coinvolgerà tutto il continente europeo.

La situazione meteo in Europa

Un vasto anticiclone si espande dalla Spagna verso il Nord Europa, favorendo la discesa di aria gelida dalle regioni artiche.

Queste correnti fredde, attraversando Regno Unito, Francia e Paesi Bassi, raggiungeranno il Mediterraneo centrale, dove si formerà un vortice ciclonico che interesserà principalmente le regioni del Centro Italia.

Previsioni per domenica 8 dicembre

Cielo coperto e piogge diffuse

Le condizioni atmosferiche peggioreranno sensibilmente già dalle prime ore della giornata. Cieli nuvolosi e piogge intense interesseranno gran parte del Paese:

Nord-Est e regioni tirreniche: precipitazioni abbondanti, con rischio di rovesci temporaleschi tra Toscana, Lazio, Campania e Calabria.

Schiarite limitate: solo le regioni del Nord-Ovest e alcune aree del basso Adriatico potrebbero vedere timidi sprazzi di sole.

Neve a bassa quota

Le precipitazioni nevose imbiancheranno molte aree del Nord e del Centro, offrendo scenari suggestivi:

Nord Italia: neve già dalle colline, con possibilità di fiocchi in pianura sull’Emilia e nell’entroterra ligure.

Centro Italia: neve a quote più elevate, tra gli 800 e i 1000 metri.

Sud Italia: accumuli nevosi solo oltre i 1000 metri.

Venti tempestosi

I venti di Maestrale e Bora renderanno la situazione ancora più critica:

Regioni più colpite: Nord-Ovest, Sardegna, Lazio, Campania e Calabria, con raffiche fino a 100 km/h.

Mareggiate: forti onde sulle coste tirreniche e ioniche.

Freddo percepito: nonostante un calo termico moderato, l’effetto wind chill amplificherà la sensazione di gelo.

Prospettive per la settimana

Lunedì 9 dicembre potrebbe vedere un timido miglioramento in alcune aree, ma il maltempo invernale continuerà a caratterizzare gran parte della settimana, con nuovi episodi di instabilità.

Allerta gialla della Protezione Civile

La Protezione Civile ha emesso un’allerta meteo di livello giallo per diverse regioni italiane, suddivisa in rischi idraulici, idrogeologici e temporali.

Rischio idraulico

Tra le regioni maggiormente esposte:

Calabria: criticità su tutti i versanti, da quello ionico a quello tirrenico.

Emilia-Romagna: rischio per pianure e aree costiere, inclusa la zona della costa ferrarese.

Rischio temporali

Zone soggette a forti precipitazioni e temporali:

Lazio: in particolare i bacini costieri e i bacini di Roma.

Abruzzo: con interessamento dei bacini dell’Aterno e del Sangro.

Rischio idrogeologico

Aree montane e collinari di molte regioni potrebbero subire frane e smottamenti:

Campania: incluse le aree del Cilento e dell’Irpinia.

Sardegna e Sicilia: con criticità nelle zone costiere e dell’entroterra.

Conclusioni

La Domenica dell’Immacolata sarà segnata da una situazione meteorologica estremamente instabile, che richiederà prudenza negli spostamenti e un’attenzione particolare nelle zone soggette ad allerta meteo.

Gli italiani sono invitati a seguire gli aggiornamenti meteo e le comunicazioni della Protezione Civile per fronteggiare al meglio questa giornata di maltempo invernale. (iLMeteo)

In aggiornamento

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