Economia

Ilva: scioperi e cortei contro gli esuberi della nuova gestione

ROMA, 9 OTTOBRE - I sindacati Fim, Fiom, Uilm e Usb hanno indetto uno sciopero cominciato alle ore 7 in concomitanza dell’incontro al vertice tra il ministero dello Sviluppo economico e il nuovo acquirente AM Investco, controllata dal gruppo franco-indiano ArcelorMittal.[MORE]
Le parti discuteranno del nuovo piano messo in atto dalla nuova gestione, che comprende anche un programma di 4mila esuberi di cui 3.300 nello stabilimento di Taranto.
Nonostante le garanzie di tutela promosse dal governo, i sindacati hanno comunque scelto di scendere in piazza poiché preoccupati per la perdita prevista delle garanzie dell’art.18 (gli operai sarebbero riassunti con il contratto a tutele crescenti previsto dal Jobs Act) e per la mancanza di continuità rispetto al vecchio rapporto di lavoro “neanche in relazione al trattamento economico e all’anzianità”.
Proteste in corso a Taranto (davanti alle portinerie A, D, Tubifici e imprese dello stabilimento) così come a Genova, dove sono 599 gli esuberi previsti dalla nuova proprietà.

 

Federico Ferro

fonte immagine primocanale.it