Politica
Ilva e banche: è scontro diretto tra Italia e Ue
ROMA, 24 DICEMBRE 2015 – Su banche , Ilva e deficit italiano è al momento scontro aperto tra lo Stato e l’Ue. Ed è proprio sul problema delle banche, e in particolare sugli aiuti alla Banca Tercas, la banca di Teramo, che la commissione dell’Ue si è espressa , considerando l’”aiuto di stato incompatibile” e con questa decisone quindi chiudendo l’indagine. Secondo la Commissione il Fidt “ha agito per conto dello stato italiano”. L'Italia inoltre non ha presentato un piano di ristrutturazione.
Risale invece a pochi giorni fa la lettera formale recapitata al governo italiano, in cu si annuncia l'apertura della "procedura di infrazione" per i finanziamenti forniti all'Ilva. Margrethe Vestager, commissario alla Concorrenza, che ha firmato il documento, punta l'indice proprio sull'ultimo prestito da trecento milioni. Anche per il gruppo siderurgico italiano l'accusa è sempre di: aiuti di Stato.[MORE]
Il governo però insiste che quello del caso Ilva non è un semplice "salvataggio" ma fa parte di una di un'operazione finalizzata al risanamento ambientale. Ed è proprio la disciplina europea che prevede in questi casi delicati l'intervento pubblico. La procedura di infrazione, nella fattispecie, non è stata ancora completata. Ma se l'esito dovesse essere negativo, Palazzo Chigi è pronto ad attivare appunto il ricorso alla corte di Giustizia.
(foto dal sito www.rete8.it )
Michela Franzone