Il treno dei desideri fermo a Tiburtina

 31 LUGLIO 2011 - Continua l’appuntamento con la rubrica di satira di InfoOggi: ogni lettore ha la possibilità di inviare settimanalmente una battuta (sullo stile di quelle del redattore) all'indirizzo spiike@hotmail.it (l’e-mail dovrà avere come oggetto “L’altra info”), con la concreta possibilità che la redazione decida di pubblicarla autografa nel successivo numero della rubrica.

• Incendio in stazione a Tiburtina: dai primi rivelamenti, sembrerebbe un caso di suicidio. Dopo anni di promesse di manutenzione e ammodernamento, le linee ferroviarie hanno ceduto all’estremo gesto. Insolito il metodo utilizzato: l’autocombustione.[MORE]

• Ennesimo rimpasto di governo, ma si vocifera di un certo malcontento da parte del premier, che per la prossima volta avrebbe già pronto un esercito di suoi cloni, ordinato tanto tempo fa, in una galassia lontana lontana…

• Dichiarazione congiunta dei membri del governo: “Siamo profondamente indignati, è inaccettabile che ignoti benefattori continuino a pagare i nostri appartamenti. Prenderemo seri provvedimenti per porre fine a questa terribile piaga sociale.”

• Brunetta si autonomina portavoce della disoccupazione giovanile: infatti, ha già avviato un rigoroso censimento; tutti coloro che lo contestano, automaticamente rientrano nella categoria di chi “non lavora”. A giudicare dall’accoglienza riservata al ministro durante i suoi ultimi comizi, il dato pare avere una tendenza alla crescita ormai incontrovertibile.

• La Polverini si mostra disponibile a rinunciare ad alcuni privilegi della casta, primo fra tutti le auto blu: “Sono un inutile spreco, per non parlare del traffico sul raccordo anulare; molto meglio l’elicottero.”

• Harry Potter richiamato immediatamente alle armi: dopo aver sconfitto l’acerrimo nemico Voldemort, una nuova sfida attende l’impavido maghetto londinese. Rivali ancor più inquietanti infestano la Terra con le loro pessimistiche previsioni di un futuro catastrofico per l’umanità: le agenzie di rating!

• Palinsesto televisivo: flop e chiusura anticipata per Tamarreide. Troppo cervellotico il concept del programma: un gruppo di tamarri italiani che scimmiottano i loro colleghi americani che a loro volta si spacciano con orgoglio per tamarri d’origine italiana. Obiettivamente è eccessivo anche per il pubblico defilippizzato di Mediaset.

• Giornataccia per il presidente del Napoli. All’uscita del calendario di Serie A, De Laurentiis è una furia: “È tutto pilotato, siete delle merde!” Come se non bastasse, tornato a casa, il nipotino gli rivela che Babbo Natale non esiste.

• Mondiali di nuoto; dopo le prevedibili medaglie per le atlete azzurre, finalmente arrivano buone notizie anche per gli uomini: la Pellegrini è tornata single.

• Viaggi; quest’anno milioni di italiani dovranno rinunciare alle vacanze estive: sono gli effetti della crisi economica. Tuttavia il TG1 propone un’altra illuminante spiegazione: si tratterebbe di un ingegnoso piano per sfuggire allo stress delle partenze intelligenti.

Al prossimo numero, e ricordate sempre: finché c’è riso c’è speranza…

Maurizio Grimaldi