Cultura e Spettacolo

Il tg di Mentana fa boom di ascolti, anche il suo stipendio

E’ contento Mentana per gli ascolti del suo tg. “Non ci può essere una rete forte senza un tg forte”, aveva detto qualche tempo addietro. E proprio perché la fiducia ce l’aveva eccome, il suo contratto è direttamente legato ai dati di ascolto.
Il suo compenso è in parte fisso, più basso dei suoi colleghi direttori di telegiornali, in parte legato alle percentuali di share che riesce ad ottenere, sfortunatamente per lui con un tetto massimo.[MORE]
"Sono ovviamente soddisfatto, gli ascolti registrati ieri sono il risultato di un duro lavoro fatto da tutta la redazione e devo dire che sono andati oltre le nostre aspettative. Ma i risultati veri si vedranno sulla lunga distanza", così il direttore del tg de La7, interpellato dall'ANSA commenta gli ascolti record del suo telegiornale che ha visto ieri sera alle 20 il suo ritorno alla conduzione (1 milione 490 mila spettatori, con il 7,31%, nettamente superiore alla media). "E', però opportuno - puntualizza Mentana - essere realisti e continuare a fare un buon lavoro anche per non deludere il pubblico: è naturale che il primo giorno, come per il primo numero di un quotidiano venduto per la prima volta, si concentrano le curiosità... occorrerà invece essere in grado di consolidare questi dati e, se possibile in futuro migliorali ulteriormente". Tanti gli attestati di stima ricevuti nelle ultime ore dal direttore del telegiornale di Telecom Italia Media per il suo debutto: "mi hanno fatto molto piacere - e ringrazio tutti di cuore. Prometto che cercherò di fare del mio meglio per non deludere nessuno. Anche perché- conclude - se si osa non ci sono tetti di auditel per nessuno. Ma per farlo bisogna lavorare bene, sempre, ogni giorno".