Il sindaco Falcomata' conferma Gatto amministratore dell'Atam
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REGGIO CALABRIA, 02 GENNAIO - Il Sindaco avv. Giuseppe Falcomatà ha confermato il prof. Antonino Gatto quale amministratore dell’Atam fino all’approvazione del bilancio consuntivo del 2016. Col mandato di dar seguito al Piano di Risanamento e di adottare i conseguenti provvedimenti volti, in particolare, al contenimento del costo del lavoro, alla ridefinizione della struttura organizzativa e della pianta organica della società ed alla formalizzazione degli accordi aziendali sulla produttività. [MORE]
La ratifica della nomina, presente il Consigliere Delegato dr. Francesco Gangemi, è avvenuta nel corso dell’Assemblea dei soci dell’Atam di fine anno chiamata a deliberare anche sul bilancio preventivo 2017 e su alcune modifiche statutarie.
Il prof. Gatto, nel ringraziare il Sindaco per la fiducia accordatagli, ha voluto rammentare la sua costante vicinanza e quella dell’intera Amministrazione comunale all’azienda, consentendole, mediante una onerosa e rischiosa capitalizzazione di superare il momento difficile della istanza di fallimento. Ha, quindi, offerto la disponibilità a continuare la propria attività a titolo gratuito. In spirito di servizio verso l’Azienda e la Città. Nella convinzione, ha proseguito il prof. Gatto, che la testimonianza della gratuità sia sale e lievito della vita comune..
L’amministratore Atam, quindi, ha segnalato l’ottimo andamento dell’indicatore Ebitda (Earnings Before Interest, Taxes, Depreciation and Amortization) dal 2015 alla previsione per il 2017 , come espressione sintetica del successo delle politiche di risanamento adottate.
Infatti, i ricavi meno i costi della gestione caratteristica, esclusi interessi passivi, imposte, ammortamenti e svalutazioni, sono stati pari a 2.500.000 euro nel 2015, raggiungeranno 2.800.000i euro nel 2016 e si attesteranno intorno a 2.700.000 euro per il 2017 : il cosiddetto “tesoretto” che serve a ripagare il fardello del debito pregresso contratto dall’azienda.
Per questi risultati ha ringraziato il management dell’azienda, le maestranze e le Organizzazioni Sindacali che si sono dimostrate responsabili e decisivi attori del processo di risanamento dell’azienda, accettando un oneroso contratto di solidarietà.
Ha quindi anticipato l’avvio dell’approfondimento a breve della bozza di bilancio preventivo presentata, con i risultati che saranno resi possibili dalla deliberata implementazione della contabilità per centri di costo , con un maggior dettaglio, in particolare, della situazione dei debiti e dei crediti, per come emerso anche nel corso della discussione che ne è seguita.
L’assemblea, infine, ha approvato alcune modifiche e integrazioni dello Statuto Sociale rese necessarie dalla legge sulla parità di genere e dal testo unico in materia di società a partecipazione pubblica, già deliberate dal Consiglio Comunale.