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Il Sindaco di Marcellinara, Vittorio Scerbo. “Quale ruolo per il Comuni nel PNRR?”

“Quale ruolo per il Comuni nel PNRR?”. Il Sindaco di Marcellinara, Vittorio Scerbo, componente del Comitato direttivo di ANCI Calabria, apre il dibattito in vista dell’Assemblea congressuale del 14 luglio.
MARCELLINARA, 24 GIUG - Del bando dei 2800 tecnici al Sud non beneficerà nessun Comune al di sotto dei 3mila abitanti

“Il via libera della Commissione Europea al Piano italiano di ripresa e resilienza fa entrare nel vivo, a partire dal prossimo mese di luglio, l’attuazione dei primi intervisti previsti per il tanto atteso rilancio economico. Non si può non evidenziare la grave esclusione dei rappresentanti dei Comuni dalla cabina di regia, che avrà il fondamentale compito di coordinare e monitorare gli investimenti con le risorse del PNRR. In Calabria, poi, i Comuni non sono stati, fino ad oggi, nemmeno convocati dalla Regione per condividere le azioni da attuare”: con queste parole il Sindaco del Comune di Marcellinara, Vittorio Scerbo, componente del Comitato Direttivo di Anci Calabria, apre il dibattito sul ruolo da assegnare ai Comuni e sull’attribuzione diretta agli stessi delle risorse per la realizzazione degli investimenti finanziati con le risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza, in vista soprattutto dell’Assemblea congressuale di ANCI Calabria che, il prossimo 14 luglio, eleggerà il nuovo Presidente dell’Associazione.

“I Comuni – ha spiegato il Sindaco Vittorio Scerbo – non possono essere esclusi dalla governance del PNRR, perché bisogna guardare a tutti i territori, partendo dalle istituzioni più prossime ai cittadini, per non sprecare quest’ultima occasione di rilancio, nonostante - a bene vedere - le risorse da destinare al SUD potevano essere molte di più. Se però questo tempo diventa utile per ridisegnare una nuova perequazione delle risorse per aggredire, nei fatti, il divario di cittadinanza Nord-Sud, allora potremmo dire di aver avviato un percorso equo e giusto di ripresa sociale, economica e culturale”.

“Mentre si stanno svolgendo, in questi giorni, dopo la riapertura stabilita dal Ministero, le prove concorsuali per il reclutamento di 2800 tecnici negli Enti del Sud per gli interventi previsti dalla politica di coesione dell’Unione europea e nazionale per i cicli di programmazione 2014-2020 e 2021-2027 – ha concluso il Sindaco Vittorio Scerbo - non si può non mettere in evidenza come i Comuni sotto i 3mila abitanti siano stati lasciati fuori dall’assegnazione di tali tecnici. Sono i piccoli Enti le realtà che già lamentano organici ridotti di personale e che avrebbero bisogno di nuove professionalità tecniche da mettere al servizio del territorio per attrarre le prossime risorse in arrivo. Ci auguriamo, per questo, celeri interventi governativi, in vista appunto del PNRR, per sostenere e implementare l’apparato amministrativo delle realtà più piccole”.