Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
VIBO VALENTIA, 20 GIUGNO - Questa Amministrazione Comunale, nel prendere atto dell’impegno profuso dai fratelli Ivan e Marco Martino per denigrare a mezzo stampa il Sindaco e l’Amministrazione Comunale di Capistrano servendosi a giorni alterni delle diverse testate giornalistiche e dei mezzi di comunicazione on-line, ritiene doveroso ricordare a se stessa non solo l’elevato valore pubblico e sociale del diritto di cronaca ma anche il doveroso ossequio al diritto di critica ed al diritto, comunque, di ognuno, di esprimere i propri convincimenti. [MORE]
Questa Amministrazione Comunale ritiene, altresì, che debbano essere scusati gli umani errori di giovani in cerca di visibilità, pur convinta che la visibilità sociale, culturale o politica che sia, debba essere conquistata con la dimostrazione del proprio talento, del proprio merito e delle proprie capacità.
In virtù delle suddette considerazioni, questa Amministrazione Comunale si limita a dichiarare che la seguente affermazione, attribuita a Marco Martino apparsa su“Infooggi”: “…il caro sindaco evidentemente ignaro dei valori, dei sacrifici e delle lotte che hanno portato l' Italia unita, non ha pesato nemmeno di creare per l' occasione dell' anniversario del 150° anno dell' unità d' Italia alcuna manifestazione in merito”, oltre che essere calunniosa e denigratoria dell’immagine del Sindaco di Capistrano, è falsa:
Infatti, la giornata del 16 marzo 2011 dedicata ai festeggiamenti per la ricorrenza del 150° anniversario dell’Unità d’Italia a Capistrano, è stata caratterizzata da una manifestazione pubblica con corteo, in particolare di giovani ed alunni delle scuole che, partito dalla Biblioteca Comunale ed accompagnato da gonfaloni e bandiere, si è diretto prima presso il monumento ai caduti di tutte le guerre con l’osservanza del silenzio e quindi presso la sede dell’Associazione di Cultura Musicale “San Francesco” ove la banda cittadina si è esibita suonando l’emozionante Inno di Mameli.
L’autore o gli autori della dichiarazione falsa si sono persi molto della civiltà e della vita culturale del nostro Comune se non hanno assistito alla recita delle poesie ed al canto parafrasato dell’Inno da parte degli alunni delle scuole primaria e secondaria che hanno aderito al progetto. L’iniziativa è stata organizzata nell’ambito del progetto “Legalmente”, co-finanziato dalla Regione Calabria e dal Comune di Capistrano, grazie alla collaborazione degli operatori del progetto, dell’Associazione Musicale e di quanti a ciò si sono prodigati.
L’autore o gli autori delle dichiarazioni false si sono evidentemente persi anche la proiezione del filmato “Le unità degli Italiani” donato ai Comuni Italiani dalla Fondazione per le Scienze Religiose di Bologna per arredare di immagini e musiche le piazze, le sale ed i luoghi di passaggio e di incontro nella notte tricolore del 16 e 17 marzo delle città e dei paesi; nonché il discorso del Sindaco che ha invitato tutta la cittadinanza ad esporre il tricolore dai balconi delle proprie abitazioni.
Il 17 marzo, invece, dopo una visita al monumento ai caduti accompagnata dalle musiche della banda, l’Amministrazione Comunale di Capistrano ha partecipato alla Manifestazione promossa dalla Prefettura di Vibo Valentia e la banda cittadina ha allietato il corteo unitamente alle bande di altri Comuni della Provincia.
Nell’ambito delle manifestazioni e delle iniziative per la ricorrenza in argomento, L’Associazione di Cultura Musicale “San Francesco” di Capistrano, con delibera del Consiglio Comunale, è stata riconosciuta “di interesse Comunale” e con successivo provvedimento del Presidente del Consiglio dei Ministri sarà riconosciuta “di interesse Nazionale”.
La comunità capistranese, compresi l’autore o gli autori della falsa affermazione, in quanto appartenenti a questa comunità, sarà rappresentata anche alla manifestazione nazionale “Comuni in musica” (promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Tavolo Nazionale Musica Popolare Amatoriale, per le celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia) dove verrà allestito uno stand di rappresentanza del Comune di Capistrano con la banda cittadina che si esibirà presso il Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari di Roma Eur il giorno 5 giugno.
La categorica smentita della dichiarazione attribuita a Marco Martino era atto dovuto da parte di questa Amministrazione in quanto la stessa dichiarazione attiene a fatti oggetto di atti amministrativi posti in essere da questo Ente e soggetti a controllo in sede di rendicontazione di attività progettuali.
Questa amministrazione Comunale ritiene chiuso l’argomento “fratelli Martino” e si asterrà da ulteriori commenti a dichiarazioni che non siano palesemente gravi ed offensive come quella sopra riportata.
Resterebbe, tuttavia, il dovere di scusarsi con quei bambini, con gli uomini e le donne che a Capistrano, la ricorrenza del 150° anniversario dell’Italia Unita l’hanno celebrata.
IL SINDACO
Marcello Roberto Caputo