Politica

Il Sindaco Abramo risponde all'ingegnere Gatto sulla nomina dell'assessore Belmonte

Testo integrale della dichiarazione rilasciata dal primo cittadino
Catanzaro 28 maggio 2012 - "Non riesco a capire se la lettera inviatami dall’ing. Gatto è da intendersi come una posizione ufficiale di Confindustria oppure, come sembrerebbe, è una valutazione di natura personale, non concordata con gli organismi e che dunque non impegna l’associazione degli imprenditori.
Sono stati in tanti gli imprenditori e i dirigenti di Confindustria che mi hanno espresso in queste ore il loro stupore e il loro disappunto per l’iniziativa dell’ing. Gatto.

Di certo, la richiesta di chiarimenti dell’ing. Gatto è irrituale e appare come una nemmeno tanto dissimulata presa di posizione a favore delle tesi dello schieramento perdente di centrosinistra. Si tratta di un allontanamento dallo stile Confindustria che ben conosco per avere fatto parte, per tanti anni, degli organismi associativi a livello provinciale, regionale e nazionale.

Mi addolora profondamente il fatto che l’assurdo teorema imbastito da Scalzo e dalla sinistra, cioè che Catanzaro sia una città in mano alla mafia, venga avvalorato dalla presa di posizione dell’ing. Gatto.
Rassicuro l’ing. Gatto in relazione alle perplessità che ha avanzato nella lettera: la mia elezione è pienamente legittima, così come era nei miei poteri nominare la Giunta anche prima della proclamazione dei consiglieri. Anche l’ing. Gatto, come il candidato Scalzo, dovrà avere la bontà di attendere il pronunciamento della magistratura prima di avventurarsi in giudizi affrettati e, mi si perdoni il termine, strumentali.[MORE]

Quanto alla posizione dell’ing. Vincenzo Belmonte, posso solo confermare la grande stima che nutro per l’uomo e per il professionista che ha servito con dedizione, impegno ed onestà l’Amministrazione comunale e la Città per tanti anni. Gli ho chiesto, una volta andato in pensione, di mettere ancora a disposizione della città il suo enorme bagaglio di competenze e di esperienza in due settori nevralgici quali i lavori pubblici e le attività economiche.

Posso solo dire una cosa con certezza: l’ing. Belmonte non merita di essere nemmeno sfiorato dal sospetto per accuse quanto infamanti quanto calunniose. Non ho elementi per dire se l’inchiesta che ha coinvolto due aziende associate a Confindustria è stata o meno completata, ma ritengo che non sia emersa alcuna responsabilità, né potrebbe essere altrimenti, dell’ing. Belmonte.

Ove mai ci fossero sviluppi diversi dell’inchiesta ne prenderei doverosamente atto. Così come prendo atto, con immane dispiacere, di una posizione pregiudizialmente ostile dell’ing. Gatto nei confronti della nuova Giunta che legittimamente e con il consenso popolare governa la città".