Il Senato approverà martedì 18 la legge di Stabilità, ma chiude al ddl sul pareggio di Bilancio

ROMA, 11 DICEMBRE 2012 - Stabilità sì, pareggio di bilancio no. La conferenza dei capigruppo di Palazzo Madama ha dichiarato che provvedimento approderà in Senato lunedì 17, per essere approvato entro martedì 18 dicembre, in anticipo rispetto ai tempi previsti. Il testo, ora in esame in Commissione Bilancio, passerà poi alla Camera per l’approvazione definitiva.

Non avrà la stessa sorte la legge di applicazione del pareggio di Bilancio in Costituzione, che completava gli impegni dell'Italia presi con il Fiscal compact. La legge, ora in aula alla Camera, non sarà approvata dal Senato. A darne la notizia sono stati Anna Finocchiaro (Pd) e Giampiero D'Alia (Udc). Quest’ultimo ha spiegato, su Repubblica, come «la chiusura anticipata della legislatura lascia sul campo diverse leggi, come la delega fiscale, le pene alternative al carcere, l'attuazione del pareggio di bilancio in costituzione e forse il decreto sulle infrazioni».[MORE]

La Finocchiaro, dal canto suo, ha chiarito sul Fatto Quotidiano che il ddl di attuazione della riforma dell'articolo 81 della Costituzione è destinato a morire «perché il testo licenziato dalla Camera ha una impostazione diversa da quella presentata in Senato. Come facciamo ad approvare un testo che dovrebbe andare in terza lettura alla Camera?»

(Foto:iconfronti.it)

Giovanni Gaeta